"La mia cucina è innovativa: amo mixare i sapori e creare ricette uniche ed è proprio questo che voglio portare ad Arezzo: novità". Nicholas Bianchini (nella foto) ha 21 anni, è di Arezzo ed ha una grande passione per la cucina. Ha partecipato come concorrente all’ultima edizione di Masterchef Italia, classificandosi nella top 20 del programma. Abbiamo chiesto a Nicholas come è nata la sua passione e cosa gli ha lasciato il programma. "Cucino da quando ho dodici anni, la mia prima ricetta è stata una crema pasticcera fatta con mia nonna e, anche se l’ho bruciata, da quel giorno non mi sono più fermato. In particolare il lockdown mi ha permesso di sperimentare nuove ricette". L’esperienza di Masterchef "è stata del tutto nuova. Mi sono messo alla prova e ho affrontato tanto stress lavorativo, il tutto sotto la luce dei riflettori. Mi ha permesso di crescere molto sia a livello culinario, sia a livello mentale". Adesso è tornato in città e ha in mente nuovi progetti, tutti nel territorio: "Sono in contatto con alcuni locali e ristoranti per aiutarli in qualità di chef a domicilio". Un’attività che vuole ufficializzare a breve: "Intanto inizierò con alcune cene, la prima domani al ristorante "Al Parco", dove presenterò un menù tutto mio. Voglio farmi conoscere ma anche aiutare quelle attività che hanno subito la crisi, portare vitalità e far capire l’impegno del mondo della ristorazione".
La cena è già sold out. Dove si vede Nicholas in futuro? "Per ora ad Arezzo. Voglio laurearmi, far conoscere la mia cucina e chissà, andare all’estero per portare qualcosa di nuovo". Nicholas infatti è iscritto alla facoltà di Radiologia e intende finire al più presto per dedicarsi alla cucina: "Non avrei mai pensato che la cucina superasse tutto il resto, anche l’università". Infine ci rivela il suo piatto forte: "il filetto alla Wellington" di Gordon Ramsay. Pronti ad assaggiarlo?
Sofia Zuppa