
Alessandro Artini
Arezzo, 18 ottobre 2015 - Nuovo consiglio di amministrazione per la Biblioteca. A guidarlo sarà il preside dei Geometri Alessandro Artini. Ad affiancare Artini ci saranno la storica dell’arte e professoressa Francesca Chieli e il medico aretino Ciro Iannone. Il nuovo presidente andrà a sostituire Sandra Rogialli.
«Al momento intenderei procedere con una ricognizione dei beni e delle attività per acquisire piena contezza di tutto» ci racconta Artini. «Un primo obiettivo ve lo posso svelare: vorrei arricchire il patrimonio della Biblioteca con dei testi antichi». Lunedì la prima riunione del consiglio di amministrazione nella quale Artini spiegherà i suoi progetti. Laureato in filosofia e sociologia, Artini è stato borsista per un anno a Friburgo e da anni collabora con l’Università di Siena, tenendo corsi prevalentemente in sociologia dell’educazione.
Artini è anche uno dei fondatori di Abaco, un consorzio di scuole che si occupa di formazione. La nomina è arrivata con una telefonata dell’assessore Lucia Tanti, «ma poi sono subito entrato in contatto con il sindaco che ringrazio per la fiducia che mi ha dato» continua. Artini ci tiene a precisare di non essere mai stato candidato in liste politiche. «Un passato a sinistra» spiega Artini e poi l’adesione a Scelta Civica. «Non ho nessuna tessera in tasca» sottolinea.
A breve si attende la nomina anche del primo Rettore della Fraternita dei Laici che, a meno di smentite dell’ultimo minuto, dovrebbe essere Pier Luigi Rossi. Ora l’attenzione è però la Biblioteca. Dentro un patrimonio inestimabile, 548 manoscritti medievali e post medievali, più 95.000 libri antichi, tra incunaboli, opere a stampa e periodici fino al XIX secolo e 170.000 volumi moderni.