CHIUSI DELLA VERNA
Cronaca

Non solo turismo religioso alla Verna. Ora si punta anche a quello sportivo. Sono in arrivo 200 baby calciatori

Rinnovato lo stadio di Chiusi che presto ospiterà il ritiro dei ragazzi del Livorno. Tutto sull’investimento

Non solo turismo religioso alla Verna. Ora si punta anche a quello sportivo. Sono in arrivo 200 baby calciatori

Il sindaco Giampaolo Tellini ha annunciato la volontà di ristrutturare tutta la struttura sportiva. Nuovo e più funzionale impianto di irrigazione per il campo. E poi opere anche per gli spogliatoi e la tribuna

di Sonia Fardelli

Il paese ai piedi del santuario della Verna punta adesso oltre che sul turismo religioso anche su quello sportivo. E il primo passo è quello di riqualificare il campo da calcio presente in paese, dove durante l’anno gioca e si allena la squadra locale, ma dove potrebbero venire in ritiro anche squadre di altre società provenienti da tutto il centro Italia. Il campo sportivo di Chiusi della Verna era stato danneggiato dalla siccità degli ultimi mesi e un gruppo di ragazzi della società di calcio locale, insieme all’assessore allo sport Leonardo Fani, si sono rimboccati le maniche ed hanno accomodato l’impianto di irrigazione. E in pochi giorni il manto erboso è tornato verde e pronto ad ospitare squadre di calcio. Ma per il campo c’è un progetto ben più ambizioso da parte dell’amministrazione comunale.

"Abbiamo in mente – dice il sindaco Giampaolo Tellini – di ristrutturare tutta la struttura sportiva. Nuovo e più funzionale impianto di irrigazione per il campo. E poi ristrutturazione degli spogliatoi e della tribuna. Un intervento generale che richiederà circa 300mila euro che speriamo di poter ottenere con qualche bando della Regione Toscana". E l’obiettivo a cui gli amministratori casentinesi puntano è fin troppo chiaro.

"A Chiusi della Verna abbiamo tanto fresco anche in estate e sentieri ombreggiati che ci circondano – dice Tellini – Il luogo ideale per il ritiro delle squadre di calcio. E quando ci sono giocatori e giovani in paese arrivano anche le loro famiglie. E tutto questo giro di persone va a vantaggio delle strutture ricettive e di ristorazione che riescono a lavorare. Insomma ci stiamo dando da fare per avere oltre al turismo religioso anche quello sportivo. Ma bisogna che tutto funzioni al meglio e che il campo che offriamo sia in ottime condizioni e in grado di accogliere al meglio gli sportivi". E intanto a Chiusi della Verna per allenarsi al fresco delle foreste casentinesi sono arrivati in questi giorni 200 ragazzi provenienti dalle giovanili del Livorno.

Un primo importante passo verso il turismo sportivo.