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Bucine
Arezzo, 07 agosto 2023 – Nel comune di Bucine grazie alle risorse provenienti dall’imposta di soggiorno, con un investimento di circa 10 mila euro, è stato possibile realizzare la nuova guida turistica. "Si tratta di un’iniziativa finalizzata alla presentazione e alla descrizione del nostro territorio, sia dal punto di vista paesaggistico - dichiara il Sindaco Nicola Benini - che culturale, e rivolta non solo ai visitatori, ma anche a chi ci abita. Questa guida intende essere uno strumento a supporto della scoperta dei borghi, dei sentieri, della storia, dell’enogastronomia e delle bellezze naturali”.
La guida, al momento disponibile in lingua italiana, sarà realizzata anche in inglese. Questa versione, come annunciato in sede di presentazione, è stata pensata con contenuti sintetici proprio per valorizzare la Valdambra attraverso le immagini. Gli approfondimenti tematici per ogni singola sezione possono essere ricercati nel sito www. visitvaldambra. La progettazione è a cura del Servizio Turismo e promozione del territorio del Comune di Bucine, mentre per la parte storica ha collaborato alla redazione dei testi e dei contenuti Elia Bruttini. Sono state oltre 100.000 le presenze turistiche nel 2022 a Bucine, numeri in crescita rispetto all’anno pre covid.
“Il nostro impegno è costante e i risultati positivi ci spingono, insieme alle associazioni del territorio e alle pro loco, a investire nel turismo - afferma il Sindaco Nicola Benini - Crediamo in questo settore come elemento per lo sviluppo, per tanto la nuova guida rappresenta uno strumento fondamentale per la crescita e la valorizzazione del nostro territorio. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla sua realizzazione”. La guida è a disposizione gratuitamente degli operatori della filiera del turismo ed è comunque scaricabile dal sito www.visitvaldambra.com.
Il 2022, in Valdarno, ha fatto registrare un vero e proprio boom di presenze, con numeri addirittura superiori a quelli del 2019. Nello specifico, gli arrivi sono stati 125.000 (+47% rispetto al 2021, +5% rispetto al 2019), 446.600 le presenze (+34% sul 2021, +10% sul 2019). Risultati eccezionali, a cui si è arrivati sia grazie alla tenuta dei flussi domestici, sia al ritorno significativo del turismo internazionale. Se gli italiani rappresentano infatti il 55% degli arrivi, è significativo il fatto che le presenze vedano una prevalenza dei pernottamenti stranieri, con una percentuale del 59%. Riguardo al tasso di permanenza media, europei ed extraeuropei hanno pernottato nelle strutture ricettive del Valdarno in media cinque notti. Tre notti, invece, per i turisti italiani