AREZZO
Minor impatto ambientale e risparmio energetico di 164mila kilowatt. Procedono spediti gli interventi di riqualificazione del San Donato. Nei giorni scorsi è stato approvato il progetto esecutivo per i lavori di riqualificazione energetica dell’ospedale e riguarderà 274 apparecchi illuminanti esterni e 880 corpi illuminanti interni. L’intervento, seguito dall’unità operativa complessa energia e tutela dell’ambiente dell’Asl Toscana sud est diretta dall’ingegnere Daniele Giorni, ha un costo complessivo di circa 778mila euro e verrà avviato nell’inverno del 2024.
Il San Donato non è nuovo a investimenti in efficienza energetica; è già presente, infatti, un potente impianto di cogenerazione che autoproduce internamente al presidio più della metà dell’energia elettrica di cui ha bisogno, con ingenti risparmi economici ed ambientali per l’Asl. "Oltre all’efficientamento energetico e alla sicurezza impiantistica, questi lavori garantiranno una luminosità maggiore degli spazi perimetrali a vantaggio della sicurezza dell’utenza e del personale, oltre a rendere più confortevoli gli ambienti - sottolinea la direttrice del San Donato, Barbara Innocenti(nella foto) – Il nostro ospedale sta andando in questi anni verso una riqualificazione importante, un percorso concreto, che abbiamo deciso di tracciare insieme alla direzione aziendale e a tutti gli uffici tecnici e il personale coinvolto per rendere il San Donato più moderno".
Efficientamento, ma anche umanizzazione degli spazi al San Donato. Ieri la Tribù dei Nasi Rossi Odv ha donato dei pannelli da applicare nella sala d’attesa della radioterapia.
Una donazione del valore di 8 mila euro.
Ga.P.