
Il sindaco e rappesentanti di Arezzo Casa dopo il passaggio di proprietà. di 12 alloggi
Nuovi alloggi di edilizia popolare al Cetinale, nella parte che fa capo al comune di San Giovanni. Dopo l’anticipazione apparsa in queste colonne lo scorso novembre, la notizia ha trovato i crismi dell’ufficialità ieri mattina nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il sindaco di San Giovanni Valentina Vadi, l’assessore alle politiche per la casa Laura Ermini, il presidente Arezzo Casa Lorenzo Roggi, il direttore Arezzo Casa Fabrizio Raffaelli, la responsabile dell’area tecnica l’architetto Daniela Frullano oltre al responsabile dei servizi sociali del Comune di San Giovanni Valdarno Gabriele Rossi. Sono 12 abitazioni di varia metratura a canone agevolato.
Nello specifico 6 di questi di 58 metri quadrati, 3 da 62 metri quadrati e altrettanti di 82 metri quadrati tutti con garage. I fondi sono stati erogati grazie a un bando tramite l’Istituto Artea che ha versato all’amministrazione il 75% della somma al contratto preliminare la scorsa estate e il restante 25% al momento del rogito stesso avvenuto a fine novembre per un importo complessivo di un milione e 300 mila euro.
Saranno assegnati con affitti mensili che andranno dai 40 ai 300 euro, secondi i canoni in linea con le direttive regionali. La gestione sarà a cura di Arezzo Casa, che sempre in via Leonetto Melani ha la supervisione di altre abitazioni di edilizia residenziale pubblica: "Un obiettivo importante – le parole del sindaco Vadi – quello che siamo riusciti a raggiungere grazie al bando della Regione Toscana a cui abbiamo partecipato oltre un anno e mezzo fa e che ci siamo aggiudicati.
Tale bando ha consentito di acquisire al patrimonio pubblico 12 appartamenti dell’immobile del Cetinale e, grazie alle risorse della Regione e in collaborazione con Arezzo Casa, abbiamo potuto riqualificarli e ristrutturarli perché possano essere consegnati nei prossimi giorni ad altrettanti nuclei familiari scorrendo la graduatoria degli alloggi dell’edilizia residenziale pubblica".
E potrebbe non essere finita con queste acquisizioni come tiene a precisare il primo cittadino: "Noi non ci fermeremo qui e, se la Regione Toscana, come pare che sia, dovesse uscire con un nuovo bando analogo a quello a cui abbiamo partecipato, aderiremo di nuovo per acquisire l’altra parte di appartamenti della stesso immobile del Cetinale, riqualificarli attraverso la collaborazione con Arezzo Casa e consegnarli ad altrettante famiglie che restano in attesa di un alloggio sicuro e accogliente".
L’assessore Laura Ermini: "Il progetto è un investimento nel futuro della nostra comunità e consentirà di scorrere la nostra graduatoria che contava 126 utenti che avevano presentato domanda, al febbraio 2024. Oggi siamo riusciti a dare un alloggio a queste persone ma rimangono ancora più di 90 istanze inevase". San Giovanni per quanto concerne gli alloggi di edilizia residenziale pubblica è seconda in provincia, sono ben 297 le abitazioni presenti all’interno del comune.