MARCO CORSI
Cronaca

Nuovi cassonetti per la differenziata. Tra un anno la bolletta Tari puntuale

Un metodo che permetterà ai cittadini di conferire meglio i rifiuti sempre con la tessera in loro possesso .

I nuovi cassonetti con la tessera a San Giovanni

I nuovi cassonetti con la tessera a San Giovanni

A San Giovanni è in fase di completamento la collocazione dei nuovi cassonetti con riduttore volumetrico per l’indifferenziato nel territorio comunale in vista della Tari puntuale che entrerà in vigore nel 2026. L’obiettivo di questo tipo di contenitori è quello di ridurre sensibilmente la frazione indifferenziata e far aumentare la differenziata. Il prossimo mese di febbraio saranno presenti, alle postazioni, operatori di Sei Toscana per dare informazioni puntuali sull’uso di questa nuova tipologia di cassonetto.

In questi mesi si è provveduto alla sostituzione dei vecchi box e all’introduzione del limitatore volumetrico per la raccolta dell’indifferenziato. L’accesso è possibile attraverso la 6Card già possesso dei cittadini. Le postazioni di raccolta sono state riqualificate e nel centro storico sono dotate di mascherature che si integrano nel contesto urbano. Le quattro tipologie di rifiuto si possono riconoscere dalla nuova colorazione che prevede: carta e cartone coperchio blu, organico coperchio marrone, multimateriale (imballaggi in vetro, plastica, alluminio, tetrapak) coperchio giallo e indifferenziato coperchio grigio e cassetto di conferimento da 40 litri.

Per raggiungere gli obiettivi stabiliti dall’Unione Europea e dalla Regione ed aumentare ancora di più la quantità e la qualità dei materiali raccolti c’è bisogno di questo ulteriore step. Tutti i nuovi contenitori sono dotati di sistemi informatizzati che, attraverso la 6Card, consentiranno di associare ogni conferimento alla singola utenza al fine di calibrare la parte variabile della tariffa anche sulla base dei rifiuti indifferenziati effettivamente prodotti e sulla concreta collaborazione dei cittadini nell’effettuare la raccolta differenziata.

L’obiettivo di Sei Toscana, condiviso con le amministrazioni del territorio, è di coinvolgere sempre più l’utente e renderlo parte attiva nella gestione virtuosa dei propri rifiuti. Il nuovo sistema di tariffazione conteggia anche gli effettivi conferimenti del rifiuto indifferenziato. A San Giovanni la raccolta differenziata è vicina al 60%. In cinque anni c’è stato un balzo di poco inferiore al 20%, considerato che, nel 2018, eravamo al 39,21%.

Merito delle politiche attuate, delle campagne di sensibilizzazione, ma anche da una crescita del senso civico della popolazione. Sono state poi attivate le fototrappole, sistemi di videosorveglianza posizionati nei pressi delle postazioni di cassonetti che, appena rilevano un movimento, scattano video e foto sia di giorno sia di notte. Sono collocate in punti strategici del territorio comunale e vengono spostate periodicamente per un controllo più efficace ed efficiente. Lo scopo è quello di contrastare cattive abitudini: dalla mancata osservazione delle norme che regolano il conferimento di rifiuti nei cassonetti, all’abbandono di rifiuti ingombranti, agli scarichi di quelli speciali.