CLAUDIO ROSELLI
Cronaca

Nuovi indirizzi al Camaiti. Da settembre iscrizioni per esperti agroalimentari

Diplomi alla scuola superiore in quattro anni, invece che in cinque. Percorsi formativi che offriranno opportunità immediate di lavoro. .

L’istituto omnicomprensivo «Fanfani-Camaiti» di Pieve Santo Stefano propone, a partire dall’anno scolastico 2025/2026, un percorso quadriennale innovativo Nel settore agrario, in linea con le esigenze del mercato del lavoro

L’istituto omnicomprensivo «Fanfani-Camaiti» di Pieve Santo Stefano propone, a partire dall’anno scolastico 2025/2026, un percorso quadriennale innovativo Nel settore agrario, in linea con le esigenze del mercato del lavoro

Diploma medio superiore in quattro anni, invece che in cinque, con regolare accesso all’università se uno vuol proseguire. E comunque, le opportunità occupazionali sono concrete. L’istituto omnicomprensivo "Fanfani-Camaiti" di Pieve Santo Stefano propone, a partire dall’anno scolastico 2025/2026, un percorso quadriennale innovativo. Nel settore agrario, in linea con le direttive ministeriali e le esigenze del mercato del lavoro, viene offerto alle studentesse e agli studenti un percorso quadriennale in "Produzioni e Trasformazioni" che mira a formare esperti del settore agroalimentare, agroindustriale e agrario, approfondendo temi legati alla produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e nutraceutici.

"Il progetto punta a offrire una formazione moderna e flessibile, con una forte attenzione all’interdisciplinarità, alle competenze pratiche e all’innovazione tecnologica", dichiara il dirigente scolastico Giuseppe De Iasi, che poi aggiunge: "Il percorso rientra a pieno titolo fra quelli nuovi quadriennali, afferenti alla filiera tecnologico-professionale cosiddetta del 4+2. In sintesi, il percorso della "scuola superiore" (scuola secondaria di II grado) termina entro i quattro anni, per poi lasciare ampia libertà di scelta allo studente su come intenderà proseguire il percorso formativo o lavorativo, potendo decidere di proseguire gli studi iscrivendosi all’università, proseguire la professionalizzazione accedendo, senza esame di ammissione, direttamente ad uno dei corsi degli ITS (Istruzione Tecnologica Superiore) di riferimento oppure optare per l’immediato ingresso nel mondo del lavoro".

Il nuovo percorso quadriennale è arricchito da nuove discipline come Agricoltura 4.0 e 5.0, sensori hi-tech, rilevamenti multispettrali e biotecnologie. Gli studenti beneficeranno di laboratori avanzati di chimica, micropropagazione, botanica, realtà aumentata, idroponica, serre automatizzate, agricoltura di precisione e un birrificio didattico, solo per citarne alcuni. La loro specializzazione si costruirà, giorno dopo giorno, all’interno dell’azienda agraria scolastica: un’estensione di oltre 50 ettari con produzioni diversificate (oliveto, pomacee, tartufaie, allevamenti ecc.). Completeranno il percorso gli stage e i tirocini, che offriranno agli studenti di vivere delle opportunità pratiche presso aziende locali – su tutte Aboca e Tratos – ma anche nazionali ed estere, grazie a partnership strategiche.