REDAZIONE AREZZO

Oggetti antichi donati al museo dalla famiglia Festa

Il Museo Archeologico Nazionale Gaio Cilnio Mecenate di Arezzo presenta una nuova acquisizione grazie alla donazione fatta alla Direzione Regionale Musei della Toscana della collezione appartenuta a Raffaele Festa, medico e uomo di profonda cultura. La collezione, donata dalla moglie Luisa Maria Casillo e dai figli, è composta da 39 oggetti antichi, di cui 35 vasi di diverse forme e classi ceramiche, una fibula in bronzo e tre punte di lancia in ferro. Fino a primavera, nella speranza che la sua collocazione permanente possa essere il bellissimo museo aretino, la collezione Festa è esposta con la curatela di Maria Gatto, direttrice del Museo, e di Andra Gaucci. Interessante ed eseguita da giovani, Barbara Arbeid e Manuel Nocentini, è stata l’operazione di inventariazione. Di grande interesse sono i vasi subgeometrici dauni del V e del IV secolo a.C., che costituiscono un arricchimento importante, considerando che la collezione del Museo ne ha già una decina provenienti dall’Italia meridionale e databili al IV e III secolo c.C. Nella collezione Festa due sono le produzioni apule, quella subgeometrica daunia e quella a vernice nera.

Liletta Fornasari