Tornano i vigilantes a pattugliare i cimiteri cittadini. Obiettivo sicurezza in occasione della festività di Ognissanti e della Commemorazione dei Defunti. Parte oggi il lungo weekend di pellegrinaggio sulla tomba dei propri cari che coinvolgerà il cimitero urbano e tutti gli altri della città. La società Arezzo Multiservizi che gestisce i 54 cimiteri nel territorio comunale, ha predisposto una serie di iniziative per rendere più agevoli le visite. Una su tutte l’incremento del servizio di vigilanza privata al fine di garantire maggiore sicurezza agli utenti, attraverso il pattugliamento fisso agli ingressi del cimitero. Il programma delle celebrazioni di domani 2 novembre prevede alle 9.30 la Cerimonia in onore ai caduti al campo militare del Cimitero Comunale di Arezzo, qui alle 10 seguirà la Celebrazione della Santa Messa con le autorità civili nel piazzale antistante la Cappella del Suffragio del Cimitero Monumentale. Alle 15 di domani la Celebrazione della Santa Messa nel piazzale sarà alla presenza del Vescovo. Entrambe le celebrazioni saranno trasmesse in diretta dall’emittente Tsd. Gli appuntamenti con la diocesi partono oggi con il Pontificale in Cattedrale per Tutti i Santi alle 10,30. Domani oltre alla santa Messa per i defunti alle 10 e alle 15 nel piazzale del cimitero, anche la funzione delle 18 in Cattedrale. Fino a domenica il cancello di ingresso al cimitero monumentale in via Buozzi verrà chiuso alle auto, consentendo esclusivamente il passaggio pedonale. Per i disabili l’accesso con auto sarà garantito salendo dalla rampa raggiungibile dall’ingresso del parcheggio di via Gamurrini o dallo stesso cancello del cimitero. Sempre fino a domenica il Punto informazione all’interno del cimitero sarà aperto dalle 9 alle 13 e dalle 14,30 alle 17,30 mentre gli uffici amministrativi resteranno aperti secondo l’orario feriale. Al punto di informazione i visitatori potranno avere qualsiasi informazione circa i servizi offerti, la ricerca dei propri defunti e le luci votive.
Tutto intorno il grande mercato dei fiori, con Coldiretti che stima che tre toscani su 4 compreranno fiori ai propri cari durante il ponte di Ognissanti. Queste sono anche le giornate per ricordare il contributo e il sacrificio dei combattenti aretini durante la Prima Guerra Mondiale per il completamento dell’unità nazionale. Tra sabato 2 e lunedì 4 novembre, in occasione del Giorno dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, l’Istituto del Nastro Azzurro di Arezzo sarà impegnato in una serie di commemorazioni in prossimità di monumenti, lapidi e cippi diffusi in tutto il territorio provinciale per rendere omaggio ai caduti e per mantenere viva la memoria del loro sacrificio come occasione anche per ribadire l’importanza di costruire una cultura di pace. L’albo d’oro dei caduti riporta 7.720 morti nel solo distretto militare di Arezzo, mentre tra i nati nei Comuni della Provincia di Arezzo morirono un totale di 5.636 persone e ben 178 ragazzi giovanissimi del 1899.