Nel 2023 Erion Weee, il Consorzio del Sistema Erion dedicato ai rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, ha gestito in Toscana oltre 20.100 tonnellate di Raee Domestici, equivalenti al peso di 56 airbus A380, facendo posizionare la regione al quarto posto nella classifica delle più virtuose d’Italia. Tra questi rifiuti elettronici prevalgono lavatrici, lavastoviglie e forni con 11.200 tonnellate; più di 5.600 tonnellate sono, invece, rappresentate da frigoriferi, congelatori, grandi elettrodomestici per la refrigerazione e il deposito di alimenti. Terza posizione con 1.800 tonnellate per tv e monitor; seguono i piccoli elettrodomestici, elettronica di consumo, informatica con più di 1.300 tonnellate e, infine, le sorgenti luminose con 18 tonnellate. Il corretto trattamento di questi rifiuti ha permesso di riciclare: 11.000 tonnellate di ferro, pari a 31 volte il peso della copertura della Galleria Vittorio Emanuele, più di 410 tonnellate di alluminio, pari a oltre 490.000 moka da caffè, 417 tonnellate di rame, pari a 470 km di cavi e quasi 2.400 tonnellate di plastica, pari a più di 950.000 sedie da giardino. Grazie a una gestione virtuosa di questi rifiuti domestici nella regione, si è evitato l’emissione in atmosfera di 126.000 tonnellate di Co2 (come la quantità che verrebbe assorbita in un anno da un bosco grande circa 127 kmq, più esteso del comune di Siena) e ha permesso il risparmio di oltre 26.000.000 di kWh di energia elettrica. Nella graduatoria delle province, Firenze è prima con 5.000 tonnellate di Raee Domestici, seguita da Pistoia (oltre 2.800), Lucca (circa 2.400), Livorno (più di 1.900 tonnellate), Pisa (1.870 tonnellate), più distaccata Arezzo (1.700 tonnellate).
CronacaOltre 1700 tonnellate di rifiuti elettrici. Il recupero di tv, frogoriferi e computer