Duplice omicidio ad Arezzo, l’imputato fa scena muta davanti al giudice

Si è avvalso della facoltà di non rispondere nel corso dell'interrogatorio di garanzia nel carcere aretino di San Benedetto

Arezzo, 15 aprile 2023 – Nemmeno una parola di fronte al gip Giulia Soldini e al pubblico ministero Marco Dioni. Jawad Hicham, accusato di doppio femminicidio, si è avvalso della facoltà di non rispondere questa mattina nel corso dell'interrogatorio di garanzia nel carcere aretino di San Benedetto. Il 38enne è assistito dall'avvocato Maria Fiorella Bennati.

Il duplice delitto si è consumato nella notte tra mercoledì e giovedì, nell'appartamento di via Benedetto Varchi. Con un coltello da cucina l’uomo ha assassinato Sara Ruschi, 35 anni, la madre dei suoi figli - che hanno assistito alla scena - e la suocera Brunetta Ridolfi, 76 anni.

Attesa adesso la decisione del gip sulla convalida del fermo e sulla misura cautelare, decisione che appare comunque scontata Le autopsie sui corpi delle vittime saranno eseguite lunedì, molto probabilmente sarà l'equipe di medicina legale dell'Università di Siena.