LUCA AMODIO
Cronaca

Omicidio a San Giovanni Valdarno: uccide l’anziana madre malata e chiama i carabinieri, arrestata

La donna di 93 anni, che soffriva di Alzheimer, sarebbe stata soffocata nel sonno. Emerge un passato di pesanti litigi con la figlia 67enne e una convivenza forzata. Sul posto i carabinieri per le indagini

I carabinieri davanti all'abitazione dove è avvenuto l'omicidio (Foto Luca Amodio)

I carabinieri davanti all'abitazione dove è avvenuto l'omicidio (Foto Luca Amodio)

San Giovanni Valdarno (Arezzo), 9 marzo 2025 – Omicidio in via Enrico Fermi a San Giovanni Valdarno, in provincia di Arezzo. La vittima è una donna di 93 anni. Fermata la figlia di 67 anni.

17:49
Scatta il fermo per omicidio volontario aggravato

È stata sottoposta a fermo per omicidio volontario aggravato dal legame di parentela Giuseppina Martin, 67 anni, l'ex dipendente del Comune di San Giovanni Valdarno che alle prime ore di oggi ha ucciso la madre 93enne, Mirella Del Puglia, strangolandola con un foulard. La donna è stata sentita nel pomeriggio dal pm Francesca Eva, ma non avrebbe chiarito i motivi del gesto. Giuseppina Martin, dopo essere andata in pensione viveva nell'appartamento di via Fermi a San Giovanni con il marito e di recente era stata raggiunta dalla madre a causa dei problemi di salute che affliggevano l'anziana ormai non più in grado di rimanere da sola nell'appartamento, dove alloggiava fino ad alcune settimane fa sempre a San Giovanni Valdarno. A differenza di quanto emerso in un primo momento, la coppia non è di origini abruzzesi, ma in Abruzzo, ad Avezzano (L'Aquila), vive e lavora la nipote della vittima. E sembra che marito e moglie volessero andare a trovarla, ma non è chiaro se questa circostanza possa essere in qualche modo collegata al delitto. La donna in serata sarà trasferita nel carcere fiorentino di Sollicciano.

11:25
Soffocata nel sonno, era malata di Alzheimer

Diversamente da quanto comunicato in un primo momento, l'anziana donna sarebbe stata soffocata nel sonno. La 93enne era malata di Alzheimer. Tra gli ultimi litigi ci sarebbe un presunto trasferimento dei familiari in Abruzzo. 

11:06
Originari dell'Abruzzo

La figlia, viveva con il marito, e la madre che ha ammazzato. La famiglia è originaria dell'Abruzzo.

10:38
La convivenza forzata, i pesanti litigi

L'allarme è scattato intorno alle 07 di stamani, 9 marzo. Sarebbe stata la figlia della donna a chiamare i carabinieri dicendo di aver ucciso la madre. Dalle prime informazioni emergerebbe una convivenza forzata tra le due, con alcuni litigi anche pesanti alle spalle. Nell’ultimo periodo le condizioni della madre si erano aggravate e anche questo avrebbe portato a inasprire i rapporti quotidiani. Ma sono tutti elementi che i carabinieri stanno raccogliendo, coordinati dalla procura di Arezzo che ha già aperto un fascicolo sul caso. Titolare del fascicolo la pm Francesca Eva.

10:26
L'omicidio nella notte

L'omicidio sarebbe avvenuto nella notte nell'abitazione dell'anziana signora. Le notizie sono ancora frammentarie, la figlia sarebbe stata fermata dai carabinieri nelle prime ore di oggi, domenica 9 marzo. Sono in corso i rilievi dei militari dell'Arma.

10:17
Le prime informazioni

In base alle prime informazioni, l'anziana sarebbe stata strangolata dalla figlia, già fermata dai carabinieri che stanno seguendo il caso. Lanciato l’allarme al 112, sul posto sono intervenuti i soccorritori ma per l’anziana signora non c’era più nulla da fare. Era già deceduta.