REDAZIONE AREZZO

Omini Piccini, lo spettacolo con attori e studenti al teatro Petrarca

Il progetto "Teatri in Viaggio" giunge alla sua seconda edizione con lo spettacolo Omini Piccini, coinvolgendo studenti e artisti per avvicinare al mondo della musica sinfonica e dell'opera lirica.

Giunge alla sua seconda edizione "Teatri in Viaggio", il progetto di Fondazione Cr Firenze realizzato a cura di Venti Lucenti e in collaborazione con Fondazione Guido D’Arezzo che si pone l’obiettivo di avvicinare bambini e adulti alla musica sinfonica e all’opera lirica attraverso lo spettacolo originale Omini Piccini, nel quale è prevista la presenza in palcoscenico di studenti delle classi primarie di Arezzo insieme ad attori ed artisti professionisti. Lo spettacolo è il momento conclusivo di un percorso di formazione a scuola a cura di Venti Lucenti che ha coinvolto gli studenti delle scuole primarie aderenti al progetto e prevede al Teatro Petrarca di Arezzo due date riservate alle scuole domani alle 9 e alle 10.45 e una data aperta al pubblico stasera alle 20. Cos’è un Omino piccino? L’Omino piccino siamo un po’ tutti, caduti per caso in qualche posto e in qualche ora da un cielo lontano… e atterrati qui! E così, una volta arrivati, pieni di desiderio e di dubbi ci avventuriamo in questo strano mondo fatto di stimoli, di sollecitazioni e di miliardi di occasioni prese e alle volte mancate… Allo stesso modo anche questo Omino, caduto per caso in un posto speciale, ci guiderà in un’avventura di speranza, di salti, di incontri e di stramberie che un pò come per tutti si dipana dentro una musica travolgente e l’incontro con personaggi bizzarri. Alla fine l’Omino capirà che è forse sciocco credere come fanno in molti di essere "grandi qualcosa", poiché siamo tutti, sempre anche un po’ "Omini piccini". Lo spettacolo originale di Manu Lalli, che ne ha curato la scrittura scenica, la regia e i costumi, prevede una recita aperta al pubblico e due recite riservate alle scuole. Uno spettacolo Venti Lucenti con musiche tratte dal grande repertorio sinfonico e operistico (Rossini, Offenbach, Debussy) e le scene di Daniele Leone. In scena Chiara Casalbuoni, Francesco Grifoni, Leonardo Pesucci, Giorgia Tomasi, Viola Picchi Marchi, Lorenzo Bartolini, Marco Burberi e 85 studenti.