REDAZIONE AREZZO

Chimet, tre operai ustionati gravi: due in rianimazione, uno a Cesena

Si sono presentati con un mezzo proprio al pronto soccorso dopo essere stati investiti dalla fuoriuscita di vapori di carbone attivo ad alta temperatura. Ripulivano il filtro di un silos

I vigili del fuoco al lavoro alla Chimet

Civitella in Val di Chiana (Arezzo), 27 luglio 2018 - Dramma alla Chimet: tre operai sono rimasti ustionati durante il turno di lavoro nella mattina di venerdì 27 luglio. Due sono adesso ricoverati in rianimazione, il terzo è in corso di trasferimento al centro grandi ustionati dell'ospedale Bufalini di Cesena. E'' accaduto nello stabilimento di Badia al Pino, nel comune di Civitella in Val di Chiana.

Secondo quanto riferiscono i vigili del fuoco, immediatamente intervenuti dal comando di Arezzo, ci sarebbe stata una fuoriuscita di carbone attivo che ha investito gli operai, appunto ustionandoli. Con i vigili del fuoco è intervenuto anche il 118 con varie ambulanze per il soccorso ai tre lavoratori, che sono stati portati in ospedale. Sul luogo anche i tecnici dell'Arpat e della sicurezzasul lavoro della Usl. Pare che i tre abbiano aperto un forno del quale stavano svolgendo la manutenzione. Ancora da capire se siano state rispettate tutte le norme di sicurezza.

Tre operai sono in codice rosso al San Donato. Si sono presentati con un mezzo proprio al pronto soccorso dopo essere stati investiti dalla fuoriuscita di vapori ad alta temperatura da un forno mentre lo stavano aprendo per lavorare alla ripulitura di un filtro.

Due di loro sono più gravi in quanto hanno anche respirato vapori. Hanno riportato ustioni al dorso, al torace e al volto, sono un 39enne di Arezzo e un 35enne di Perugia. Già sottoposti a brancoscopia e intubazione. L'equipe ospedaliera ha provveduto al lavaggio in particolare dei polmoni dalle scorie, essendo l'inalazione di vapori il pericolo principale, e ora sono tenuti sotto strettissima osservazione.

Il terzo, un 52enne aretino, ha ustioni al volto.

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