GAIA PAPI
Cronaca

Otto pini abbattuti in via IV Novembre. Casi: "Abbiamo già pronte altre piante"

AREZZO Abbattuti i pini in via IV Novembre. Ieri mattina gli operai del Comune hanno abbattuto otto dei nove alberi...

AREZZO Abbattuti i pini in via IV Novembre. Ieri mattina gli operai del Comune hanno abbattuto otto dei nove alberi...

AREZZO Abbattuti i pini in via IV Novembre. Ieri mattina gli operai del Comune hanno abbattuto otto dei nove alberi...

AREZZOAbbattuti i pini in via IV Novembre. Ieri mattina gli operai del Comune hanno abbattuto otto dei nove alberi che si trovano davanti alle facciate dei condomini. "Il vento di domenica scorsa aveva pericolosamente piegate i pini verso le case. Sono andato personalmente a fare un sopralluogo. Abbiamo deciso di toglierli, per motivi di sicurezza, per la pericolosità che deriva dalla loro fragilità nelle radici" ha spiegato l’assessore Alessandro Casi. "Ne abbiamo tenuto solo uno su nove perché non ha mostrato particolari segni. Comunque sono già pronte le nuove piante che saranno installate. Otto ne togliamo e altrettante ne rimettiamo, di altro tipo, con radici che vanno in profondità". Ancora una volta il taglio di alberi in città sta per alzare un polverone. Si sono fatti sentire i condomini che non erano stati informati. Tra i primi a prendere posizione c’è il comitato contro l’abbattimento degli alberi nato per la difesa del verde in piazza di Saione."Con stupore e grande dispiacere assistiamo in queste ore al taglio dei pini di Via IV novembre ad Arezzo. Nessuno dei residenti è stato informato e tantomeno consultato circa questo intervento per cui ci chiediamo quale sia la ragione di un’azione così improvvisa e radicale" scrive la portavoce Simona Coradeschi all’amministrazione comunale. "Chiediamo all’amministrazione comunale perché si è voluto procedere direttamente con l’abbattimento, se ci sono stati monitoraggio, analisi e perizie sulla stabilità degli alberi e se non si sarebbe potuto intervenire con un’altra modalità che permettesse il mantenimento in vita almeno alcuni pini. Restiamo in attesa di risposte e nel frattempo chiediamo di fermare il taglio".