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PalaCaurum: un nuovo impianto sportivo per la città di Arezzo

La struttura è stata inaugurata dalla Scuola Basket Arezzo nell’area sportiva del palasport Estra “Mario d’Agata”

Il taglio del nastro

Il taglio del nastro

Arezzo, 22 aprile 2025 – Taglio del nastro per il PalaCaurum, la nuova palestra nell’area sportiva del palasport Estra “Mario d’Agata”.

L’impianto è frutto di un progetto congiunto tra Scuola Basket Arezzo, Comune di Arezzo e Caurum che hanno unito le forze per realizzare una nuova tensostruttura coperta che sarà posta a disposizione delle attività della società cestistica, degli istituti scolastici e, in generale, dello sport cittadino.

La struttura è sorta negli spazi adiacenti al palasport dove era stato precedentemente realizzato il campo di play ground, andando a prevedere un terreno da gioco da pallacanestro con pavimentazione in legno con effetto parquet, con illuminazione a led e con riscaldamento con caldaia a termoventilazione per un utilizzo in ogni stagione dell’anno.

«La realizzazione di questa moderna tensostruttura - commenta Mauro Castelli, presidente della Scuola Basket Arezzo, - si inserisce in un percorso di costante sviluppo della nostra attività e, soprattutto, di continuo recupero, miglioramento e valorizzazione degli spazi adiacenti al palasport Estra “Mario d’Agata”.

Rivolgiamo la nostra gratitudine a Caurum per aver sostenuto il progetto e dimostrato attenzione verso lo sviluppo dello sport di base, ma esprimiamo anche un ringraziamento a tutti coloro che hanno portato un contributo al raggiungimento di questo importante traguardo».

L’inaugurazione della struttura è avvenuta nel corso di una serata di festa a cui erano presenti dirigenti, tecnici, atleti e famiglie della Scuola Basket Arezzo, trovando il proprio fulcro nel taglio del nastro a opera dello stesso presidente Castelli insieme al direttore marketing di Caurum Stefano Baldi, all’assessore allo sport del Comune di Arezzo Federico Scapecchi e al delegato provinciale del Coni Alberto Melis.

Il PalaCaurum nasce dalla necessità della società cestistica aretina di incrementare gli spazi a disposizione della propria attività per costituire un unico polo dove far allenare e giocare i bambini e le bambine del minibasket Nova Verta e del settore giovanile, andando così a offrire spazi adeguati a un’attività capace di abbinare qualità tecnica e valore educativo.

Il vero e proprio “varo” dell’impianto avverrà in occasione della quarantesima edizione del trofeo internazionale di pallacanestro “Guido Guidelli” in programma da venerdì 25 a domenica 27 aprile che vedrà la partecipazione di oltre settecento atleti dall’Italia e dall’estero nelle categorie maschili e femminili di Under13 e Under14.

La realizzazione della struttura ha fatto affidamento sulla fondamentale partecipazione di Caurum, azienda internazionale leader nel settore chimico, specializzata nell’affinazione, nella trasformazione, nella produzione e nella riconversione dei metalli preziosi, dandone un valore aggiunto tramite il loro trading.

Questa realtà è specializzata nel recupero efficace e nella trasformazione di oro, argento, platino, palladio, rodio, rutenio e iridio, rendendone gli scarti una fonte rinnovabile e inesauribile tramite modelli eco-innovativi, nella prospettiva di un’incessante ricerca, sviluppo e impegno in tema sia di sostenibilità ambientale che sociale.

«Caurum - ricorda il direttore marketing Stefano Baldi, - è un marchio etico che pensa sia al bene dei propri collaboratori che a quello della comunità che lo circonda e soprattutto dei bambini che rappresentano il futuro generazionale. Proprio nell’ottica di una visione olistica di valorizzazione e promozione della cultura dello sport come elemento distintivo e costitutivo della personalità e luogo di valori positivi, la nostra azienda ha deciso di sponsorizzare la realizzazione del PalaCaurum, in quanto il basket ha in sé molteplici benefici per la salute fisica, mentale e cognitiva, funzionali al raggiungimento di uno sviluppo armonico oltre a insegnare il lavoro in team, la socializzazione, l’impegno, il rispetto delle regole, la capacità di organizzarsi e di risolvere i problemi in modo strategico e operativo».