È tornato tutto alla completa normalità nella palestra di Montalto, la struttura presente nel comune di Laterina-Pergine Valdarno oggetto di alcune problematiche nel mese di ottobre che avevano fatto alzare un coro di proteste soprattutto da parte dei genitori dei bambini delle scuole primarie, che in più di un’occasione avevano messo in evidenze numerose criticità tra le quali la presenza di topi, escrementi di geco, infiltrazioni d’acqua e altro ancora che non ha permesso, in più di un’occasione, di poter svolgere l’attività di educazione fisica portata comunque avanti, tra non poche difficoltà di carattere logistico, all’esterno della scuola su di un campetto adiacente.
L’amministrazione comunale, con a capo il sindaco Jacopo Tassini, una volta ricevute tutte le lamentele dei genitori si era subito messa in moto, raddoppiando i turni di pulizia della palestra e utilizzando alcune trappole proprio per verificare la presenza, e in che numero sopratutto, dei topi.
Rimedi, questi, che hanno subito portato dei buoni risultati tant’è che non solo i bambini sono ritornati a svolgere regolare attività fisica ma hanno potuto usufruire appieno della struttura anche le realtà sportive del territorio.
E’ lo stesso primo cittadino che conferma come tutto sia tornato alla completa normalità aggiungendo, poi, che saranno presto installate alcune zanzariere per cercare di ovviare più possibile ad altre, potenziali, problematiche: "Già due mesi fa – afferma – ci eravamo subito messi in moto perché le problematiche c’erano e bisognava risolverle quanto prima per poter far usufruire della palestra non soltanto le scuole primarie ma, anche, tutte le realtà sportive che giornalmente ne prendevano possesso.
A oggi non abbiamo più avuto segnalazioni di problematiche specifiche, non sono più presenti topi o gechi e nelle prossime settimane, giusto per ovviare ad altre possibili criticità, installeremo anche delle zanzariere alle finestre dato che queste restano, in alcuni casi, aperte. La palestra è vicina a un bosco, certi episodi possono capitare ma è stata e sarà nostra premura combattere questi fenomeni".
Massimo Bagiardi