Arezzo, 21 giugno 2015 - Vittoria all'ultima curva di Valter Pusceddu, che sorpassa Giosuè Carboni di Porta Fiorentina che montava Melissa Bella, cavalla che aveva a lungo allenato. Carboni parte in testa dopo sei partenze annullate, alla settima il fantino arancio verde ha stretto Chessa di Porta Romana, mentre l’altro fantino giallo rosso Farris era nelle retrovie girato al contrario.
Furiosi i rionali della lupa che hanno accerchiato il mossiere Luciano Gigliotti e il magistrato Dino Cirelli, entrambi scortati dai carabinieri fuori dall’ovale e oltre alle parole probabilmente è volato anche qualcos’altro.
Bighino, Valter Pusceddu al quarto giro, quando mancava meno della metà della pista al traguardo, ha messo la freccia e ha superato all’esterno Giosuè Carboni. Per Carburo una doccia gelata.
Festeggia il Cassero, per il rione della torre è il 12esimo cencio, il primo per il neo presidente Pierpaolo Mangani, il sesto per Pusceddu, che già l’anno scorso si era laureato re del palio castiglionese. Subito si è scatenata la «torcida» bianco azzurra, la pista è stata invasa dai rionali in festa, i festeggiamenti sono proseguiti tutta la notte alla sede di piazza della Tinaia.
Bel colpo d’occhio a piazzale Garibaldi, circa 5 mila spettatori. All’ultimo minuto, quando già se ne erano andate tre mosse nulle, è arrivato anche Vittorio Sgarbi, invitato dal sindaco Mario Agnelli, presente come ospite speciale anche il neo primo cittadino di Arezzo Alessandro Ghinelli ; tra i vip l’attore Nicola Rignanese.