Morto a 20 anni in un incidente, l’addio commosso a Paolo Berbeglia

In tantissimi per l’ultimo saluto in cattedrale ad Arezzo

Il funerale di Paolo Berbeglia (Foto Falsetti)

Il funerale di Paolo Berbeglia (Foto Falsetti)

Arezzo, 14 maggio 2024 – Lacrime e messaggi in cattedrale ad Arezzo per l’ultimo saluto a Paolo Berbeglia morto appena ventenne in un tragico incidente stradale avvenuto nella notte di sabato scorso. Era militare in ferma volontaria nel Genio Ferrovieri dell'Esercito, i suoi stessi commilitoni del reggimento di Castelmaggiore (Bologna) hanno portato in duomo la bara a spalla. Berbeglia ha perso la vita nel cappottamento della vettura su cui viaggiava con tre amici, tutti feriti. Non stava guidando, lui era passeggero sui sedili posteriori. 

Hanno celebrato le esequie cinque sacerdoti guidati dal cappellano militare di Bologna il quale, durante l'omelia, ha messo l'accento sul dolore per la perdita di una giovane vita. "In questi giorni - ha anche detto - Paolo, arruolatosi da poco nell'Esercito, sarebbe partito per Roma città eterna per la Festa della Repubblica il 2 giugno, invece sarà nella città di Dio, la patria del cielo perché siamo fatti per la vita eterna, per vivere per sempre”.

Al termine della messa i colleghi militari hanno letto la preghiera del Genio. Tanti sono stati i messaggi portati in chiesa dai familiari e dai parenti del 20enne aretino che si sono stretti intorno ai suoi genitori e ai suoi due fratelli.