Arezzo, paracadutista tradito dal vento atterra nel circolo del tennis: ferito

E' accaduto intorno alle 10.30, quando l'impianto era ancora vuoto: ha sfiorato una siepe. Ha 38 anni, portato a Firenze con il Pegaso

Il circolo tennis Giotto

Il circolo tennis Giotto

Arezzo, 25 marzo 2018 - E' atterrato al Tennis Giotto ma non era questa la sua intenzione. Un paracadutista probabilmente tradito da un cambiamento di vento in quota ha perso la rotta ed è caduto lungo la siepe che delimita la piscina dell'impianto sportivo. Ha capito di non essdere nelle condizioni di tornare nella zona dell'aeroporto e a quel punto manovrando il paracadute ha scelto il punto meno critico nel quale prendere terra.

E' un uomo di 38 anni, residente a Poggio a Caiano. Un atterraggio, nel quale ha subito un trauma toracico e addominale. Nessun testimone, visto che ancora la piscina è naturalmente chiusa, ed è successo intorno alle 10.30, quando ancora lo stesso ristorante è vuoto. Si tratta tecnicamente di un atterraggio fuori campo, come ci spiegano al Paracadutismo Etruria, da dove era decollato il velivolo che lo ha portato in quota.

E' sempre rimasto cosciente, anche perché non si è trattato di una caduta ma di un atterraggio fuori zona: quindi nessun problema nell'apertura del paracadute. Immediati sono partiti i soccorsi. Al circolo del tennis è arrivato il 118 con ambulanza e automedica, mentre intanto è stato allertato l’elisoccorso Pegaso della Regione (chiamata pressoché obbligatoria quando una caduta o simile superi i tre metri di altezza) che lo ha trasportato all’ospedale fiorentino di Careggi in codice giallo. Dunque le sue condizioni non sono preoccupanti.