ANGELA BALDI
Cronaca

Parte la filiera italiana del nucleare. Alla scoperta della start up di Cinotti

Venerdì in Confindustria il fondatore di Newcleo. Fabianelli: "Grande opportunità"

Venerdì in Confindustria il fondatore di Newcleo. Fabianelli: "Grande opportunità"

Venerdì in Confindustria il fondatore di Newcleo. Fabianelli: "Grande opportunità"

Il cofondatore e direttore scientifico della start up Newcleo su cui sta puntando il governo per creare la filiera italiana del nucleare Luciano Cinotti (nella foto) sarà ad Arezzo venerdì per un incontro organizzato da Confindustria Toscana Sud. L’evento, su invito, si terrà alle17.30 nella sede della delegazione aretina in via Roma.

Il governo ha recentemente approvato un disegno di legge delega in materia di energia nucleare sostenibile che punta sui cosiddetti small modular reactors (Smr), piccoli reattori nucleari prodotti in serie e facilmente trasportabili dove serve energia a basso costo.

Dietro a questa nuova tecnologia c’è una start up italiana insieme alle aziende di Stato del settore, su cui il governo sta puntando per creare la filiera italiana del nucleare. Per approfondire il tema del nucleare di quarta generazione ed esaminarne gli impatti sul comparto industriale, Confindustria Toscana Sud con la Sezione Trasporti-Utilities e il Consorzio Energia Toscana Sud ha organizzato l’incontro con Cinotti.

"Sul fronte dei costi energetici le imprese italiane partono molto svantaggiate, pagando molto di più per l’elettricità (150 €/MWh a febbraio 2025) rispetto ad altri grandi paesi europei: +42€ rispetto alle spagnole, +27€ alle francesi e +12€ a quelle tedesche (dati Centro Studi Confindustria)" dice Andrea Fabianelli, presidente del Consorzio Energia Toscana Sud.