GAIA PAPI
Cronaca

Pasqua, prezzi del cacao e caffè alle stelle: "Ma il cliente scelga i prodotti artigianali"

"Nonostante un contesto economico incerto e il rialzo dei costi di alcune materie prime, si osservano segnali di tenuta dei...

"Nonostante un contesto economico incerto e il rialzo dei costi di alcune materie prime, si osservano segnali di tenuta dei...

"Nonostante un contesto economico incerto e il rialzo dei costi di alcune materie prime, si osservano segnali di tenuta dei...

Nonostante un contesto economico incerto e il rialzo dei costi di alcune materie prime, si osservano segnali di tenuta dei consumi, mentre i prezzi dei prodotti di pasticceria fresca mostrano un ritmo di crescita contenuto. Tuttavia, persiste la carenza del personale specializzato, con oltre la metà delle nuove assunzioni considerate di difficile reperimento.

È partito il conto alla rovescia per la Pasqua e Sheila Lazzerini (in foto) presidente di Confartigianato Dolciario Arezzo, commenta i dat dell’Ufficio Studio dell’ente. In Italia sono interessate dai consumi dei dolci pasquali oltre 53mila pasticcerie e imprese del settore dolciario. E sono oltre 37mila le imprese artigiane, che rappresentano il 70,3% del totale.

"Per quanto riguarda la produzione dei dolci di pasticceria - dichiara Lazzerini - si registrano tensioni sui prezzi delle materie prime, in particolare per burro e cacao, ma anche olio di palma e caffè. Questo ci porta verso un aumento dei costi di produzione, che cerchiamo sempre di contenere. Ma l’auspicio è che i consumatori scelgano sempre la qualità del prodotto artigianale realizzato da un produttore di fiducia".

Il prezzo del cacao nei primi tre mesi del 2025 è salito del 68,3% su base annua, quello del caffè dell’88,5% e dell’olio di palma +74,0%. Le pressioni sui costi hanno ricadute sui prezzi al consumo, seppur con intensità più contenute. A febbraio 2025 i prezzi degli altri prodotti di pasticceria fresca registrano una crescita del 3,0% in aumento rispetto al +2,5% di gennaio.

"Registriamo anche difficoltà di reperimento dei pasticceri e panettieri artigiani - spiega Lazzerini. La Toscana è la terza tra le regioni in difficoltà, dopo Veneto e Sicilia".