Patente a crediti: al seminario Cna gli studenti accanto alle imprese

All’incontro 63 tra studenti e docenti della scuola Geometri di Arezzo

Vice Preside scuola Geometri Ciabattini tra Iacovone e Riillo

Vice Preside scuola Geometri Ciabattini tra Iacovone e Riillo

Arezzo, 16 ottobre 2024 – “Speriamo che non sia un ulteriore adempimento burocratico ma un sistema virtuoso per le buone imprese che vanno premiate per i sacrifici che fanno anche per garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro” questa la sintesi del seminario informativo organizzato da CNA Arezzo e dalla società Oasi Consulting sulla patente a crediti durante il quale è stata illustrata la normativa ed il servizio che consente alle imprese di adeguarsi al nuovo meccanismo.

“Un confronto ampio e partecipato dalle imprese con una presenza d’eccezione - sottolinea la Direttrice CNA Arezzo Edi Anasetti - circa 60 studenti del triennio Geometri di Arezzo collegati on line assieme a cinque docenti. È la prima volta che un seminario per gli associati diventa un’opportunità formativa e di orientamento professionale per gli studenti.

È il frutto di una collaborazione virtuosa tra scuola e impresa che rafforza il percorso di dialogo con i giovani su cui stiamo investendo da tempo con tanti istituti, in tutte le vallate”.

Anche il vice Preside della scuola per Geometri Luigi Ciabattini sottolinea l’importanza di questa sinergia: “Il seminario sulla sicurezza nei cantieri edili organizzato da CNA Arezzo ha offerto ai nostri studenti la possibilità di entrare in contatto con aziende e professionisti locali, esperti nel settore della sicurezza sul lavoro e nella formazione degli addetti ai lavori.

I nostri ragazzi hanno avuto l’opportunità di acquisire competenze fondamentali ed ottenere un attestato di partecipazione che sarà inserito nel loro portfolio digitale, contribuendo al curriculum valutato durante l'esame di stato”. Ad aprire i lavori il Presidente di CNA Costruzioni Arezzo Francesco Riillo e quello di CNA Istallazione impianti Damiano Iacovone.

“Falliti i tentativi di avere una proroga, l’obiettivo che poniamo alle nostre aziende nell’introdurre questa novità è renderle più strutturate e quindi più competitive – spiega Riillo. All’inizio ci sarà certo un prezzo da pagare, ma in prospettiva le aziende potranno crescere anche in nuove professionalità che diventeranno strutturali e consentiranno un salto di qualità.

Il rispetto delle regole significa meno concorrenza sleale e va a tutto vantaggio di chi opera in maniera corretta”. Sull’importanza della formazione si è invece soffermato Damiano Iacovone: “lo strumento della patente a crediti è stato varato in tempi brevissimi, e quindi l’aspetto della conoscenza e della formazione è indispensabile per aiutare le aziende a farsi trovare subito pronte. Per noi si tratta di un ulteriore strumento per qualificare le imprese e la sicurezza nei cantieri”, conclude Iacovone.