Patto per la cultura. Parte la Libera Università

Siglato protocollo d’intesa con il Comune di Montevarchi. Questo pomeriggio alle 16.30. inizia l’anno accademico.

Patto per la cultura. Parte la Libera Università

L’accordo, in vigore fino al 2034, è stato siglato ieri dal sindaco Silvia Chiassai Martini e dalla presidente dell’istituzione Maria Carla Bazzini

MONTEVARCHI

Protocollo di intesa tra l’amministrazione comunale di Montevarchi e la Libera Università del Valdarno a 10 anni dalla sua nascita. L’accordo, in vigore fino al 2034, è stato siglato ieri dal sindaco Silvia Chiassai Martini e dalla presidente dell’istituzione Maria Carla Bazzini, una delle fondatrici. Nel testo del patto si riconosce il ruolo culturale e sociale dell’ateneo di vallata creato da ex insegnanti convinte che la cultura sia un processo di educazione permanente. Un progetto che fin qui ha ottenuto consensi con più di mille iscritti ai corsi e il sostegno degli amministratori montevarchini che mettono a disposizione i locali del municipio e "una prospettiva certa e sicura ad un’attività virtuosa di cui andiamo orgogliosi", ha commentato la sindaca. Si tratta di "un modo concreto per rafforzare la sinergia - ha aggiunto - riconoscendo il grande impegno e il sacrificio di queste donne, di tutto il gruppo associativo e dei professori che dedicano il loro sapere alla formazione dei cittadini". Un’opportunità preziosa per permettere a tutti, senza distinzione di età, e a chi non ha avuto la possibilità di completare gli studi di arricchire le proprie conoscenze. La presidente della Libera Università ha ricordato che le lezioni, teoriche e pratiche. "La novità di quest’anno sarà il tema dell’Intelligenza artificiale e del Medio Oriente - ha annunciato - con stimoli che vengono dall’attualità. Celebrare i nostri primi dieci anni è stato un impegno, però ci sembrava giusto lasciare una testimonianza di quello che l’Università ha fatto e rappresenta per la comunità. Oggi siamo una realtà culturale importante del Valdarno, con tante persone che hanno fruito delle nostre attività". Questo pomeriggio alle 16.30 in Palazzo del Podestà sarà inaugurato il nuovo anno accademico.