Un incremento per quanto riguarda le forze dell’ordine, poliziotti e carabinieri, in modo da poter presidiare maggiormente il territorio alla luce dei recenti furti ai danni delle aziende orafe. L’annuncio, ma sopratutto la conferma, arriva da Tiziana Nisini, deputata della Lega. I rinforzi sono attesi per il prossimo mese. A dicembre Arezzo potrà contare su ulteriori rinforzi per presidiare il territorio e quelle zone che sono finite nel mirino di ladri e bande sempre più specializzate, come conferma l’ultimo colpo in ordine di tempo all’azienda Scatragli di Borghetto dove nemmeno l’allarme e i nebbiogeni hanno frenato la manovra di quegli uomini che con visori notturni e tute bianche avevano studiato il colpo nei minimi dettagli. "Oltre all’importanza dell’arrivo di nuovi agenti nell’Aretino - sottolinea l’onorevole Nisini - è importante il fatto che la questione orafa, gli assalti subiti dalla aziende, è un tema seguito con attenzione dal Ministero e non da ora. Tra l’altro sempre con il Ministero e il capo della Polizia pochi mesi fa, a metà luglio si era tenuto, alla presenza dell’allora prefetto De Luca, ai rappresentanti della consulta orafa aretina Giordana Giordini e Mauro Benvenuto".
Proprio a luglio il vertice al Viminale - con il sottosegretario all’Interno Nicola Molteni, il capo della Polizia Vittorio Pisani ed il direttore centrale dell’anticrimine Alessandro Giuliano - aveva prodotto il potenziamento dell’attività investigativa con l’invio ad Arezzo di un dirigente del dipartimento di Pubblica sicurezza con l’incarico di redigere una mappatura puntuale del contesto produttivo di riferimento, ai fini di un miglior coordinamento delle azioni di prevenzione. "C’è stato un momento silente prima dei colpi che si sono verificati nell’ultimo periodo - prosegue l’onorevole Nisini - questo nonostante l’impegno e la sinergia a livello locale di Prefettura, Questura e carabinieri. Adesso arriverà un incremento per quanto riguarda le forze da mettere in campo. Questo sicuramente servirà da deterrente, ma è chiaro che va fatto un lavoro importante sulle difese passive all’interno delle aziende anche con l’ausilio del Ministero, andando a dare una mano e supporto proprio alle imprese. Nessuno ha la bacchetta magica per risolvere una questione come quella della sicurezza in poco tempo, ma mi preme sottolineare la massima attenzione da parte delle istituzioni nei confronti del distretto orafo aretino".
M.M.