FRANCESCO TOZZI
Cronaca

Perdono, giro d’affari tra i banchi. Panino e bibita fino a dieci euro

Chi arriva alla fiera quasi sempre si ferma a pranzo o a cena: la spesa varia ma il conto pesa nelle tasche .

Perdono, giro d’affari tra i banchi. Panino e bibita fino a dieci euro

Festa del Perdono a Terranuova:

Il Perdono di Terranuova, come ogni anno, chiude in grande stile tutte le feste paesane del Valdarno che prendono il via già nel mese di luglio. Dal venerdì al martedì il giro d’affari per i commercianti del luogo e per gli ambulanti si impenna notevolmente. Ma quanto costa agli avventori partecipare ad una delle fiere più rilevanti della Toscana? I valdarnesi, ma anche coloro che raggiungono la città di Poggio da fuori comprensorio, difficilmente rinunciano ad un pasto tra le bancarelle e i luna park, soprattutto quando regna il bel tempo. Abbiamo così deciso di fare una passeggiata tra i banchi per capire quanto può costare un pranzo veloce oppure una cena tra le vie di Terranuova. Prendiamo ad esempio un classico della tradizione culinaria di questa manifestazione: l’irrinunciabile panino con la porchetta. La maggior parte delle bancarelle di ambulanti propone questa leccornia a 7 euro, stessa cifra fissata per un panino con il lampredotto, altro must della fiera.

Pochissimi gli esercenti che scendono sotto questa cifra: solo in un caso un furgoncino prepara il panino a base di carne di maiale a 5 euro. Se vogliamo rimanere tra i 5 e i 6 euro, dobbiamo rivolgerci agli stand gestiti dalle associazioni del territorio oppure ai commercianti del centro storico. E se aggiungiamo al semplice panino un drink, senza batter ciglio non scendiamo sotto ai 10 euro. Conviene indubbiamente farsi affettare la porchetta e gustarla comodamente a casa: il prezzo all’etto qui si aggira tra 2,80 e 3 euro. Questo ragionamento vale per l’opzione base della fiera. Se il cliente sceglie di optare per un panino gourmet o che prevede l’impiego di più ingredienti si può arrivare fino a 12 euro, in alcuni casi 15. Stesso discorso per coloro che non si accontentano di una banale acqua naturale e preferiscono vino, birra oppure bibite. Per venire incontro al portafoglio degli avventori, sono state pure studiate delle formule innovative. Con 10 euro tondi tondi c’è chi propone un panino farcito abbinato ad un contorno a piacere, bevande escluse. Altri suggeriscono la combo panino alla porchetta e vino rosso a 8,50 euro. C’è infine chi vende il panino a 6 euro con abbinato un bicchiere di vino offerto dalla casa, a patto però che il cliente si serva da solo. Tirando le somme, una famiglia di quattro persone si troverà a spendere cifre non trascurabili per gustare i pezzi forti dello street food. Ovviamente l’offerta in generale è molto ampia e si può spaziare tra i sapori più veraci della Toscana e le specialità regionali italiane, fino alle prelibatezze internazionali. Dai capisaldi della tradizione pugliese, calabrese e siciliana, passando per la cucina francese, araba, argentina e peruviana.