CRISTIANO TOGNOLI
Cronaca

Persi 1307 abbonati. Brescia, la fuga dei tifosi

Molti contestano Cellino e disertano lo stadio, nonostante il ripescaggio

Persi 1307 abbonati. Brescia, la fuga dei tifosi

La retrocessione sul campo e la gestione di Cellino, con continui cambi di allenatori e dirigenti e acquisti di giocatori a volte improponibili (oltre allo scollamento voluto dallo stesso presidente con il territorio) hanno determinato al Brescia un calo di abbonamenti.

Nella stagione che dovrebbe essere della ripartenza, gli abbonati sono 3493 compresi gli sponsor (pitch box e pacchetti gold che prevedono tessere in tribuna Vip e parcheggi interni). Senza quelli degli sponsor, gli abbonati sono 2956: il Brescia è al tredicesimo posto sulle 20 squadre di serie B in questa speciale classifica.

La scorsa stagione gli abbonati al Brescia furono 4800 (sponsor compresi). Si registra quindi un calo di 1307 abbonati. Sono in parecchi, anche tra gli aficionados, quelli che "fin che ci sarà Cellino non andrò più allo stadio o quantomeno non mi abbonerò".

E infatti la tendenza sembra essere quella di acquistare il biglietto per la singola partita che può interessare. E’ stato così anche venerdì scorso quando in occasione del derby con la FeralpiSalò il Rigamonti ha fatto registrare il numero più alto di tifosi presenti in una partita interna nel girone d’andata dal 2020 ad oggi: 12050. A far cambiare idea agli oltranzisti il fatto che si giocava comunque una partita storica (mai il Brescia aveva infatti affrontato una squadra di serie B della sua stessa provincia) e anche se la maggior parte dei tifosi bresciani si sono rifiutati di chiamarlo derby, tale è stato e ha fatto felice il cassiere di Cellino. Ad agevolare una risposta così importante sugli spalti anche il fatto che si giocava di venerdì sera; le partite al sabato alle 14 infatti penalizzano studenti, commercianti e tutti coloro i quali praticano sport e il sabato pomeriggio sono impegnati con le rispettive partite. Ad apparecchiare la tavola per questo che non è ancora il caso di chiamare gemellaggio, ma che sicuramente può trattarsi di una bella amicizia, lo striscione esposto dai tifosi della Feralpisalò a inizio gara: ’’Siamo bresciani e siam figli tuoi’’.