REDAZIONE AREZZO

Pescaiola, quartiere dimenticato: le richieste dei cittadini alla nuova giunta

I residenti: «C’è degrado, mancano luci, panchine e parcheggi»

UN SIMBOLO La fontana del parco di Pescaiola, dove galleggia di tutto, dalle lattine alle cicche

Arezzo, 9 maggio 2015 - Manca poco e gli aretini sceglieranno il prossimo sindaco e ci siamo domandati quali fossero le richieste degli aretini alla prossima amministrazione. Abbiamo pensato di dare voce direttamente ai cittadini, così parte da oggi la nostra serie di reportage nelle varie zone di Arezzo.

Abbiamo iniziato da Pescaiola, un zona con tante luci ma anche pesanti ombre, come ci hanno raccontato i suoi abitanti. Come Paolo Melzi, che spiega: «Il quartiere è stato abbandonato a se stesso. Ha un grande problema che è l’area ex Lebole. Spero sia vero che c’è finalmente la volontà di recuperarla, perché è indecente. Dormitorio, ricovero per tossicodipendenti e chi più ne ha più ne metta. Anche qui sono iniziati i furti, è capitato che rubassero anche nelle case mentre i proprietari erano all’interno. Sicuramente il centro storico va tutelato ma qui non è più campagna, come cinquanta anni fa. Anche perché la zona ha tutto per essere un piccolo gioiello, è molto ben servita, ci sono scuole e attività commerciali. Un peccato non curarla. Perciò al prossimo sindaco chiederei più attenzione e lotta al degrado».

La pensa così anche un’altra donna che vuole rimanere anonima e anche questo è sintomatico: «Mi sono esposta già molto denunciando alcuni problemi e ho paura. La zona è invasa di tossicodipendenti. Porto tutti i giorni il mio cane fuori e spesso c’è di che aver paura. Lungo il viale alberato che porta al Pionta si fa ogni genere di incontro, chi spaccia, chi si buca, e poi siringhe a terra a ogni passo, quando fa buio io non mi avventuro. Inoltre, c’è sporcizia e degrado. Provate a fare un giro al parco all’ex foro boario, erba alta, lattine, buste; per non parlare della fontana, un bidone a cielo aperto. Eppure quel parco sarebbe meraviglioso e una fontana che zampilla metterebbe anche allegria».

La fontana in questione, effettivamente, è piena di ogni genere di roba, dalle foglie cadute e mai ripulite ai pacchetti di sigarette. Più attenzione al parco chiede anche Barbara Brunelli: «Non esiste solo il parco Pertini, non trovo giusto dover arrivare fino a lì per portarci mio figlio. In più ci sono zone, tipo dove abito io, che avrebbero bisogno di marciapiedi nuovi, l’arredo urbano in generale andrebbe rivisto, mancano anche le panchine, ad esempio. E non vediamo l’ora che venga recuperata l’ex area Lebole, non se ne può più di vederla in quel modo». Per Nicola Francalanci, benché ci siano molte cose positive : «Serve maggiore attenzione, ad esempio mettere lampioni nuovi e più numerosi, e un maggiore controllo. Negli ultimi 3 o 4 anni c’è stato un calo generale a livello di pulizia delle strade e in generale di manutenzione della zona». Infine, un altro abitante della zona Roberto Sapio spiega: «Al prossimo sindaco chiedo più attenzione e più posti per parcheggiare, sono carenti tanto che la sosta selvaggia è lo sport preferito»