Botte al capotreno e spray al peperoncino: “Era senza biglietto”

E’ successo tra le stazioni di Stia e Arezzo. La rabbia di Maurizio Seri, amministratore unico di Trasporto Ferroviario Toscano Spa: “E’ l’ennesimo fatto violento”

Un altro episodio di violenza su un treno

Un altro episodio di violenza su un treno

Arezzo, 11 novembre 2024 – Aggredito con un pugno e con lo spray al peperoncino. E’ successo in località Santa Mama, a bordo di un treno che in quel momento stava viaggiando da Stia ad Arezzo. La vittima è un capotreno e a denunciare i fatti è Maurizio Seri, amministratore unico di Trasporto Ferroviario Toscano Spa.

"L'aggressione subita nei giorni scorsi si inserisce in una catena di fatti violenti che da tempo segnaliamo alle autorità competenti. Rinnoviamo l'appello perché si intervenga con urgenza per garantire la sicurezza dei lavoratori e dei viaggiatori". I fatti risalgono a sabato scorso. Secondo il racconto di Seri, il capotreno è stato aggredito da un uomo, privo di biglietto, che prima lo ha colpito con un pugno al volto e poi gli ha spruzzato uno spray al peperoncino. Un macchinista, che nel frattempo si era avvicinato, è stato a sua volta aggredito. È stato richiesto l'intervento dei carabinieri di Bibbiena che sono prontamente intervenuti. Il capotreno si è recato al pronto soccorso dove è stato visitato e congedato con tre giorni di infortunio.

Da qui la decisione di scrivere una lettera a Prefetto, sindaci e forze dell'ordine. ''Già lo scorso mese di agosto - continua Seri - in seguito a un altro episodio di violenza su un treno TFT, avevamo scritto una lettera alle istituzioni e alle forze dell'ordine segnalando le preoccupazioni per la sicurezza a bordo dei treni, soprattutto su alcuni di essi, e in determinate stazioni. Oggi segnaliamo che alcuni particolari convogli (il 92290, 92292, 92294, 92243) che svolgono servizio dalla stazione di Arezzo sono da attenzionare in modo particolare''.