LUCA AMODIO
Cronaca

Picchia l’inviato delle Iene. È indagato anche per stupro

Dopo le botte a Pelazza della trasmissione Mediaset emergono particolari sull’aggressore: c’è una denuncia per gli abusi avvenuti a Sansepolcro.

Luigi Pelazza, la iena aggredita

Luigi Pelazza, la iena aggredita

Violenza sessuale. Ci sarebbe questa ipotesi di reato alla base di una querela che era stata sporta nei confronti del cinquantenne di Sansepolcro che ha aggredito la “iena“ Luigi  Pelazza durante il servizio che la troupe stava registrando il 18 febbraio scorso. Servizio che metterebbe proprio al centro la presunta violenza sessuale sulla quale i carabinieri della compagnia di Sansepolcro stanno indagando insieme ai colleghi umbri di Città di Castello.

Non sono emersi dettagli su chi sia la parte offesa, cioè chi sarebbe stata violentata dall’uomo. E comunque tutto dovrà essere dimostrato in tribunale, qualora si arrivasse ad un rinvio a giudizio. Per ora di indagini si tratta. I militari dell’Arma stanno portando avanti gli accertamenti ma vista la delicatezza del fascicolo gli inquirenti mantengono il più stretto riserbo. La faccenda sembrerebbe delicata. Molto.

I fatti si sarebbero svolti, anche qui il condizionale è d’obbligo, tra il territorio di Sansepolcro, in provincia di Arezzo quindi, e San Giustino, in Umbria. Ed è per questo che del caso sono state informate sia la procura di Arezzo che quella di Perugia. In particolare, sarebbe la frazione di Selci Lama quella che ha visto protagonisti anche i giornalisti de le Iene, insieme ai colleghi albanesi di Piranjat, altro programma sullo stile del talk di Italia Uno. Lì la doppia troupe sarebbe arrivata per intervistare l’uomo e chiedere a lui spiegazioni sul tema.

Sulle botte quel che si sa è quello che è stato caricato su youtube dal programma albanese. Trenta secondi in cui si vede il giornalista Pelazza parlare con l’uomo, a cui seguono però momenti di tensione tra i due. L’intervistato va in escandescenza e alza le mani contro l’inviato che è costretto ad uscire fuori di casa per ripararsi dalle botte.

Telecamere e microfoni stavano interpellando l’uomo sul caso della presunta violenza sessuale e per questo i giornalisti si sono mossi tra la provincia di Arezzo e quella di Perugia, sempre nella zona dell’Altotevere. E cosa c’entra la presenza di una tv albanese? C’entra, perché ci sarebbero anche cittadini della terra delle Aquile coinvolti in questa storia, anche se al momento resta avvolta in un alone di condizionali e mistero. Alcune novità potrebbero venir fuori il prossimo 2 marzo: quando andrà in onda la puntata.