CLAUDIO ROSELLI
Cronaca

Pistolesi ex campione di tennis si confronta con gli studenti

Un ex campione di tennis e allenatore a colloquio con gli studenti, stamani al teatro dei Ricomposti di Anghiari, per...

Ex campione di tennis e allenatore a colloquio con gli studenti, stamani al teatro dei Ricomposti di Anghiari, per esaltare i veri principi dello sport

Ex campione di tennis e allenatore a colloquio con gli studenti, stamani al teatro dei Ricomposti di Anghiari, per esaltare i veri principi dello sport

Un ex campione di tennis e allenatore a colloquio con gli studenti, stamani al teatro dei Ricomposti di Anghiari, per esaltare i veri principi dello sport. È Claudio Pistolesi, oggi 57enne, che ha ottenuto i migliori risultati sulla terra rossa, conquistando un titolo Atp nella sua unica finale disputata in carriera. Per un paio di settimane, è risultato nel ranking il miglior tennista italiano e ha raggiunto il terzo turno nel 1989 al Roland Garros di Parigi.

Nell’ambito del progetto "Carta Etica dello Sport", promosso dalla Regione Toscana, gli studenti della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo di Anghiari e Monterchi avranno l’opportunità di incontrare Claudio Pistolesi, ex tennista professionista e allenatore di livello internazionale. L’evento, dal titolo "C’era una volta il (mio) tennis", è in programma dalle 9.30 alle 12 e costituisce un’occasione unica per approfondire il legame tra sport, etica e crescita personale attraverso l’esperienza di un campione che ha vissuto il tennis ai massimi livelli.

L’iniziativa è stata possibile grazie alla collaborazione tra diverse realtà del territorio: il Tennis Club Anghiari, la Fondazione Progetto Valtiberina, il Comune di Anghiari, l’istituto comprensivo di Anghiari e Monterchi, L’Intrepida, l’Asd Fratres Dynamis Bike, la Confraternita di Misericordia Anghiari Odv e il Teatro di Anghiari. La Carta Etica dello Sport è un progetto che promuove i valori della lealtà, del rispetto e dell’inclusione nel mondo sportivo, con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni a un approccio sano e consapevole alla competizione.

L’incontro con Claudio Pistolesi è una bella opportunità di confronto per gli studenti, che potranno ascoltare testimonianze dirette su come lo sport possa essere una scuola di vita. E ai soli studenti è riservato. Prosegue così la "mission" di Fondazione Progetto Valtiberina, che anche nel filone dello sport si adopera per trasmettere una cultura dell’agonismo e della competizione, che vuol dire determinazione e allo stesso tempo correttezza nel comportamento.