
Di Lorenzo: "Vogliamo essere vicini ai cittadini e farli sentire protetti". Al teatro Petrarca la cerimonia con le istituzioni e le associazioni. .
Il sipario del Teatro Petrarca si è alzato per accogliere un pubblico speciale, in occasione del 173esimo anniversario dalla fondazione della Polizia. Un evento che ha coniugato solennità istituzionale, vicinanza alla cittadinanza e celebrazione di un impegno quotidiano che non conosce pause né orari. Parola d’ordine della giornata: #Essercisempre. Un hashtag ormai iconico, che da tempo sintetizza la missione della Polizia, ma che ieri è diventato il filo conduttore di una cerimonia partecipata e sentita. Perché "esserci" non significa solo garantire ordine pubblico o intervenire in situazioni d’emergenza. Significa anche ascoltare, prevenire, proteggere. E, soprattutto, farlo insieme ai cittadini, a cui è rivolto ogni giorno il lavoro silenzioso e costante delle forze dell’ordine.
L’evento è stato anche occasione, come di consueto, per tracciare un bilancio operativo dell’attività svolta dalla Polizia nella provincia di Arezzo. Dodici mesi di lavoro intenso, segnati da risultati importanti: un arresto ogni due giorni, oltre 150 casi di violenza di genere trattati, decine di operazioni di prevenzione e controllo del territorio, indagini complesse e interventi decisivi sul fronte della sicurezza urbana e sociale. Un anno difficile, ma anche di crescita, come ha sottolineato il Questore Maria Luisa Di Lorenzo, che ha voluto porre l’accento proprio su un dato significativo: "Sono in aumento le denunce da parte delle donne e dei più fragili. Un segnale importante, che ci dice che qualcosa sta cambiando. La nostra volontà è quella di essere sempre più vicini alle persone, di farle sentire accolte, ascoltate, protette. Ci siamo sempre".
La cerimonia ha voluto rendere omaggio anche al lato umano di chi indossa la divisa. A concludere la mattinata, le esibizioni del Liceo Coreutico "Piero della Francesca" (sezioni 4C1 e 5C1).