REDAZIONE AREZZO

Ponte Leonardo, piano bretella. Via alle procedure per gli espropri. Così l’opera cambia la viabilità

L’infrastruttura andrà a decongestionare via Marconi e viale Diaz, ovvero il tratto urbano della Regionale 69. Per visionare le particelle che saranno interessate si può consultare l’albo pretorio sul sito del municipio.

Ponte Leonardo, piano bretella. Via alle procedure per gli espropri. Così l’opera cambia la viabilità

La bretella unirà il ponte Leonardo e viale Matteotti

di Maria Rosa Di Termine

MONTEVARCHI

Nuovo passo in avanti per la viabilità di collegamento tra il ponte Leonardo e viale Matteotti a Montevarchi. In questi giorni l’amministrazione comunale ha avviato il procedimento di apposizione del vincolo preordinato all’esproprio delle aree che ospiteranno il nastro d’asfalto. Passaggio indispensabile nell’iter di realizzazione della bretella, ritenuta fondamentale per decongestionare una volta per tutte via Marconi e viale Diaz, ovvero il tratto urbano della Regionale 69. La Provincia di Arezzo ha predisposto il progetto definitivo affidandolo ad un Raggruppamento Temporaneo di Professionisti con uno stanziamento iniziale è di 119 mila euro, una prima tranche di risorse necessarie a redigere le carte dell’infrastruttura considerata una priorità dal sindaco Silvia Chiassai Martini che non a caso nel 2021, quando era alla guida dell’ente provinciale, l’aveva inserita nell’elenco delle opere da realizzare nell’ambito dell’accordo sottoscritto con la Cassa Depositi e Prestiti e l’Unione Province Italiane.

Lo step successivo era arrivato nel 2022 con la firma di un protocollo d’intesa tra Palazzo Varchi e la Provincia che aveva messo sul tavolo 400 mila euro per i progetti e si era presa l’impegno di trovare cinque milioni di euro per trasferire dai disegni alla realtà il trait d’union tra la rotatoria di accesso al ponte nel territorio montevarchino e la cosiddetta zona servizi della città, quel viale Matteotti appunto su cui si affacciano i poli scolastico e sportivo. Il raccordo, che dovrebbe garantire anche maggiore fluidità alla circolazione interna ai quartieri cittadini e alla mobilità nell’intero fondovalle, peraltro, era presente nella progettazione originaria della variante alla ex Statale, ma era rimasto nella lista dei desiderata proprio per i costi insostenibili per il bilancio del Comune che si era impegnato a costruirlo. Ben presto, però, l’analisi dei flussi veicolari aveva certificato come la sola apertura della moderna arcata che scavalca Arno e Autostrada del Sole nelle ore di ingresso e uscita dagli insediamenti industriali e artigianali a Sud dell’abitato e di Levane non fosse sufficiente a smaltire le lunghe code.

Da qui la decisione di riproporre il progetto del nuovo segmento viario, con un diverso finanziatore in grado di sobbarcarsi gli oneri cospicui. Il bypass si integrerà con il ponte Leonardo, opera all’avanguardia progettata dallo studio Carlos Fernandez Casado di Madrid e inaugurata il 21 ottobre del 2014 per unire i territori di Montevarchi e Terranuova, e porterà benefici all’intera valle vista la sua posizione baricentrica sull’asse Arezzo - Firenze. Per visionare le particelle che saranno interessate dagli espropri si può consultare l’albo pretorio sul sito istituzionale del municipio.