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Praying for Armageddon. Il thriller politico a Mondovisioni

La rassegna di docu-film Mondovisioni prosegue con tre nuovi documentari, tra cui "Praying for Armageddon" e "20 days in Mariupol", che affrontano temi politici e sociali di grande rilevanza internazionale. La rassegna si concluderà con "Theatre of Violence", che racconta la storia del criminale di guerra ugandese Dominic Ongwen.

Praying for Armageddon. Il thriller politico a Mondovisioni

Proseguono le proiezioni di Mondovisioni, la rassegna di docu-film nata sulla linea editoriale di Internazionale. Realizzata dal Comune di Castiglion Fiorentino in collaborazione col professor Alberto Mariotti, l’edizione 2024 si è aperta con "Seven winters in Teheran", il documentario di Steffi Niederzoll. La rassegna proseguirà, poi, con altri tre documentari selezionati dai maggiori festival della scena mondiale e proposti in esclusiva per l’Italia: sabato 17 febbraio, sarà la volta di "Praying for Armageddon", il thriller politico firmato da Tonje Hessen Schei che indaga le pericolose conseguenze della fusione tra la politica americana e il movimento del cristianesimo evangelico. L’appuntamento di sabato 24 febbraio proporrà invece la visione di "20 days in Mariupol" nel quale si raccontano i venti giorni trascorsi dall’autore Mstyslav Chernov e dai suoi colleghi nell’assediata Mariupol dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. La rassegna si chiuderà, infine, sabato 2 marzo con "Theatre of Violence", il docu-film diretto da Emil Langballe e Lukasz Konopa sul guerrigliero e criminale di guerra ugandese Dominic Ongwen.