SONIA FARDELLI
Cronaca

Prefetto in campo per la Hsg. Pressing sui nuovi proprietari per garantire la produzione

In ballo c’è il futuro dei quindici dipendenti: la società ha acquisito l’immobile. Cgil: "Hanno preso un ramo d’impresa non un capannone. Vogliamo garanzie". .

Il prefetto Clemente di Nuzzo scende in campo a tutela dei quindici lavoratori della Hsg di Castel San Niccolò. L’intenzione è quella di convocare al più presto la nuova proprietà dell’immobile, ovvero la Toro Wood Invest Hdp Srl che ha sede a Pratovecchio Stia ed ha vinto la gara. Il tutto per evitare anche che la produzione, che al momento va avanti, possa subire pericolosi rallentamenti o stop. Ieri mattina intanto c’è stato un incontro in Prefettura sul futuro della produzione e dei dipendenti Hsg. Presenti il presidente e il direttore della Camera di Commercio, l’amministratore e il consulente della Hsg, il sindaco di Castel San Niccolò, il dirigente di Filctem e il segretario della Cgil. Unanime la valutazione che la Hsg possa e debba continuare la sua attività, volontà che è stata ribadita anche dall’impresa.

Una continuità che non può conoscere soste, pena la compromissione del futuro dell’attività. Il prefetto Clemente Di Nuzzo ha detto di voler convocare al più presto l’amministratore unico della società che ha vinto la gara e cioè la Toro Wood Invest Hdp Srl che ha sede a Pratovecchio Stia. Azienda che si occupa della commercializzazione di combustibili, solidi, liquidi e gassosi. Mugnai e Tracchi hanno evidenziato e sottolineato che la Toro non ha acquisto un capannone vuoto, ma anche un ramo d’impresa.

Un’attività che occupa una quindicina di lavoratori con professionalità e macchinari di alto livello che consentono a questa realtà di operare al servizio dell’alta moda per la sua eccellenza qualitativa e professionale. La Filctem e la Cgil si erano mosse giorni fa anche con il Tribunale di Arezzo. "Abbiamo chiesto al Tribunale di Arezzo l’accesso agli atti della gara - aveva detto Alessandro Mugnai - E per noi è molto importante che anche il Tribunale decida sull’accesso agli atti nei tempi tecnici e di legge strettamente necessari". Il tutto per evitare che la produzione possa rallentare in questa situazione di incertezza. A tutela dei lavoratori della Hsg di recente anche il Movimento 5 Stelle Toscana ha presentato anche un atto in Consiglio regionale per attivare subito misure straordinarie di sostegno e un tavolo regionale con incontri tra la nuova proprietà, i sindacati e i rappresentanti delle istituzioni per salvare questa azienda eccellenza nel settore tessile. La Hsg, nata nel 1963, è infatti un fiore all’occhiello dei filati italiani, con commesse per grandi firme.