Sono stati proclamati i vincitori del Concorso "Aurelio Marcantoni". Il Premio della Società storica aretina e della Redazione di Arezzo de "La Nazione", con la sponsorizzazione di Fraternita, Atam e Chimet. L’undicesima edizione era riservata ai giovani nati dopo il 1° gennaio 1988. Il Concorso si propone di incentivare gli studi sulla storia locale e ricordare Aurelio Marcantoni, giornalista de "La Nazione", socio fondatore della Società storica e appassionato di Giostra scomparso a 44 anni, il 6 gennaio 2002. Quattro i premi in palio.
Per la Sezione A, un assegno di 1200 euro alle tesi di dottorato, a Matilde Esposito autrice della tesi "Il Risorgimento in scena: la produzione drammatica di Giovanni Battista Niccolini". Il premio della Sezione B 800 euro a Michelangelo Borri, autore della tesi "Giorgio Alberto Chiurco: biografia di un fascista integrale". Il premio della Sezione C (tesi triennali), 600 euro, andrà a Francesco Salerno, autore della tesi "Niccolò Betti, ‘pittore fiorentino’: un’indagine storico-artistica.
Infine, la Commissione giudicatrice ha deciso di assegnare il Premio speciale in memoria di Massimo Benigni, dell’importo di 600 euro, alla tesi magistrale di Leonardo Fusco "Arezzo nel dominio fiorentino: istituzioni e identità municipali (1384-1400)". Premiazione il 6 gennaio anniversario della scomparsa di Aurelio alle 11 in Fraternita.