Arezzo, 14 ottobre 2024 – Lucrezia Lante Della Rovere, Massimo Dapporto, Ninni Bruschetta, Claudio "Greg" Gregori, Paola Minaccioni, Alessandro Riccio questi alcuni tra i protagonisti della Stagione 2024/2025 del Teatro Wanda Capodaglio di Castelfranco-Piandiscò. Ancora una volta il cartellone è frutto della collaborazione tra la Fondazione Toscana Spettacolo onlus e l'Amministrazione comunale. Il debutto avverrà venerdì 6 dicembre con "Non si fa così" di Audrey Schebat, interpretato da Lucrezia Lante Della Rovere e Arcangelo Iannace, sotto la regia di Francesco Zecca. La pièce, tra toni comici e tragici, affronta il tema della coppia e delle sue dinamiche, offrendo una riflessione sull'amore e la sua durata nel tempo. Venerdì 20 dicembre sarà la volta di "Il malato immaginario", il celebre classico di Molière rivisitato da Riccardo Rombi, con un cast che include Giorgia Calandrini e Giovanni Negri. Lo spettacolo, con musiche dal vivo di Gabriele Savarese, esamina in modo grottesco e surreale le relazioni umane e la fragilità della condizione umana. Il 10 gennaio, Corrado Nuzzo e Maria Di Biase interpreteranno "Delirio a due", un'opera del Teatro dell'Assurdo di Eugène Ionesco. Questo spettacolo grottesco mette in scena la lite interminabile tra una coppia, intrappolata nelle dinamiche assurde di un ménage familiare ripetitivo e alienante.
La stagione continuerà martedì 28 gennaio con "Elena, la matta", interpretato da Paola Minaccioni. Lo spettacolo racconta la vita di Elena Di Porto, una figura iconica del ghetto ebraico di Roma, in una storia di coraggio e follia, capace di toccare il cuore del pubblico. Poi il 21 febbraio con "Premiata Pasticceria Bellavista" di Vincenzo Salemme con Di Leva, Panatleo e Gaudino. Successivamente sabato 15 marzo, andrà in scena "A Mirror" di Sam Holcroft, per la regia di Giancarlo Nicoletti, con Ninni Bruschetta, Claudio "Greg" Gregori, Fabrizio Colica e Paola Michelini. Questo thriller dark, che ha avuto un grande successo nel West End, esplora temi come la libertà di parola, l'autoritarismo e la censura, in un intreccio in cui nulla è come sembra. Lo spettacolo coinvolge il pubblico, chiedendogli di essere parte attiva della messinscena. Poi il 22 marzo sarà il turno di "Il mio amico Giacomo", uno spettacolo teatral-musicale diretto da Alessandro Riccio e prodotto dall'ORT. Riccio rende omaggio a Giacomo Puccini, mescolando concerto e spettacolo, in una produzione che celebra il più "popolare" tra i compositori, accompagnato dall'Ensemble di archi e fiati dell'ORT.
La stagione si concluderà mercoledì 9 aprile con "Pirandello Pulp" di Edoardo Erba, interpretato da Massimo Dapporto e Fabio Troiano, per la regia di Gioele Dix. Si tratta di una rivisitazione moderna e provocatoria de "Il giuoco delle parti" di Pirandello, dove i personaggi, attraverso un ribaltamento dei ruoli, si trovano a svelare verità inquietanti, portando la commedia verso un finale inaspettato. Da gennaio 2025 inizierà anche una rassegna dedicata alle famiglie e una programmazione per le scuole, per coinvolgere un pubblico ancora più vasto. Tra le novità principali la cadenza degli spettacoli a privilegiare il fine settimana, al contrario di quanto avvenuto in passato e la quantità di spettacoli, che passa da 6 a 8 appuntamenti. Cambiano anche i prezzi, con l'abbonamento intero in platea a 115 euro (ridotto a 95) ed il biglietto intero in platea a 18 e ridotto a 15.