GAIA PAPI
Cronaca

Preso a pugni sul treno: "Aggredito senza motivo"

Andrea Drago racconta la sua disavventura: "Una persona mi ha avvicinato alla stazione e mi ha fatto una domanda strana, poi mi ha colpito a bordo".

Andrea Drago con i segni dei pugni ricevuti sul treno: è conosciuto come tifoso dell’Arezzo e quartierista di Porta del Foro

Andrea Drago con i segni dei pugni ricevuti sul treno: è conosciuto come tifoso dell’Arezzo e quartierista di Porta del Foro

"Ero sul treno alla stazione di Arezzo, quando un uomo mi ha aggredito senza alcun motivo. Due pugni ben assestati che mi hanno fatto finire all’ospedale". Ce lo racconta Andrea Drago conosciutissimo in città per essere tifoso dell’Arezzo e quartierista di Porta del Foro. Andrea era alla stazione con un’amica. Dopo una giornata di lavoro come magazziniere al Conad, stava aspettando il treno per tornare a casa a Giovi.

"Stavo parlando con la mia amica, quando un uomo di circa 40 anni, marocchino si è avvicinato e mi ha chiesto: “Conosci questa ragazza?”. Gli ho risposto di sì". Una domanda strana, ma che non aveva certo fatto presagire cosa sarebbe accaduto di lì a poco. Il treno per Giovi nel frattempo è in partenza: "Una volta salito, il marocchino mi ha seguito. Non ci ho fatto troppo caso, ma dopo un istante mi sono sentito afferrare per i vestiti e poi tirarmi. Mi sono girato e ho riconosciuto lui, l’uomo che mi aveva fatto la strana domanda. Un istante dopo mi ha dato due cazzotti, prima alla nuca e poi al labbro". Un’aggressione inaspettata: "Il tempo di colpirmi, poi si è allontanato in tutta fretta scendendo dal treno".

Nel frattempo, tre ragazzi che avevano assistito alla scena, vanno in aiuto di Andrea. Ai soccorsi si uniscono il capotreno e gli agenti della polizia postale. Ma sta perdendo troppo sangue, e gli consigliano di andare al pronto soccorso.

"Dopo le prime cure, i medici mi hanno dato tre punti al labbro, rilasciandomi con una prognosi di sei giorni. Quindi non potrò andare al lavoro" spiega. Ieri Andrea ha sporto denuncia alla polizia postale che sta conducendo le indagini per risalire a quell’uomo che qualche giorno fa ha preso di mira Andrea, senza un apparente motivo, e lo ha aggredito facendolo finire all’ospedale. "Quell’uomo? Non lo avevo mai visto prima - ci racconta Andrea – ho avuto paura; non mi potevo certo aspettare un gesto del genere da qualcuno che non conoscevo. Mi frullano in testa mille domande. Chi era? Per quale motivo mi ha aggredito? Domande a cui non trovo una risposta. E poi, avrebbe potuto colpire chiunque? E’ follia, mi ha lasciato un senso di paura e di impotenza, e da ora in avanti mi guarderò intorno sempre con un po’ di timore".

Gaia Papi