REDAZIONE AREZZO

Prestigioso riconoscimento per la chianina: il campione è Maverick

La consegna del premio è stata occasione per fare il punto sul settore che in provincia rappresenta una voce importante dell'economia agricola

Il vincitore

Il vincitore

Arezzo, 31 agosto 2022 - Si chiama Maverick e ha compiuto due anni di vita il 28 luglio. E’ il campione della 12esima edizione della mostra regionale di bovini di razza chianina, che si è svolta nella cornice della 90esima Fiera della Zootecnia, storica manifestazione con sede nell’area fieristica de La California a Bibbona (GR) In passerella, i maschi del gigante bianco di età compresa tra i 24 e i 36 mesi provenienti dall’areale di produzione. Tra di loro l’esemplare nato e cresciuto nell’azienda agricola Podere Il Poggiolo a Civitella della Chiana: con le sue caratteristiche, ha letteralmente conquistato la giuria, guadagnando la coppa che l’allevatore sfoggia con orgoglio.

E’ stato proprio Fulvio Bottai a comunicare la notizia a Cia Arezzo, l’organizzazione a cui fa riferimento la sua impresa a conduzione biologica. “E’ una soddisfazione che voglio condividere con tutti voi. Abbiamo fatto un figurone e Maverick è campione della sua categoria!”. “Siamo fieri dei risultati raggiunti dalle nostre imprese che, in ogni occasione, sanno dimostrare professionalità e passione. La zootecnia sta attraversando un momento difficile e i sostegni messi a disposizione dal governo per garantire la sopravvivenza del settore, duramente colpito dall'aumento dei costi delle materie prime, dal caro energia e dalle conseguenze dirette e indirette del conflitto in Ucraina, con l'obiettivo di favorire metodi di produzione rispettosi dell'ambiente, del clima e del benessere animale, non sono ancora sufficienti”, commenta la Presidente Serena Stefani. E aggiunge: “Dobbiamo inoltre lavorare per difendere la qualità e le caratteristiche dei nostri capi, con attività rivolte sia agli allevatori che ai consumatori”.

“In provincia di Arezzo si alleva più del 14 per cento dei capi bovini presenti nelle stalle toscane. Il nostro territorio infatti occupa il terzo posto nella hit regionale, costruito soprattutto sul valore dei bovini da carne. La chianina con i suoi oltre 5.600 capi, è la razza più diffusa: un capitale che deve essere preservato e valorizzato. Da anni la nostra organizzazione è impegnata per migliorare e rendere la zootecnia sempre più sostenibile, attraverso la gestione degli allevamenti basata sul benessere animale e sulla riduzione dell’uso di antibiotici; con programmi di selezione genetica, con l’adozione delle nuove possibilità offerte dalla genomica, all’alimentazione su misura e “di precisione””, aggiunge il direttore Massimiliano Dindalini, ricordando la qualità raggiunta dagli allevamenti aretini.