REDAZIONE AREZZO

Prevenzione dipendenze a Castiglion Fiorentino: successo per il progetto Cantieri del Gioco

Conclusa l'iniziativa con oltre mille giovani coinvolti per promuovere partecipazione e creatività sana.

Conclusa l'iniziativa con oltre mille giovani coinvolti per promuovere partecipazione e creatività sana.

Conclusa l'iniziativa con oltre mille giovani coinvolti per promuovere partecipazione e creatività sana.

Il progetto di contrasto e prevenzione delle dipendenze passa anche da Castiglion Fiorentino. Un’iniziativa promossa dall’Azienda USL Toscana sud est che ieri ha avuto una giornata di restituzione proprio nella città del Cassero.

Nella Sala San Michele del palazzo comunale, si è tenuta la giornata conclusiva del progetto iniziato lo scorso mese di febbraio denominato "Cantieri del Gioco e della Creatività" che ha visto la partecipazione attiva di oltre mille giovani tra i 14 e i 26 anni.

"È importante che i ragazzi facciano esperienza di partecipazione, socializzazione e creatività sana – spiega Fabrizia Giusti, responsabile Ser. D. Valdichiana Aretina - e questi sono stati i ‘cantieri’ che abbiamo fatto con i ragazzi che proseguiremo nel 2025.

La parte importante di quest’iniziativa è stata progettata e discussa all’interno di un tavolo di promozione del benessere, della salute e della prevenzione delle vecchie e nuove dipendenze che vede Comuni, Servizi, Cooperative e speriamo che i ragazzi collaborino insieme.

Grazie alla nutrita partecipazione al tavolo possiamo raccogliere bisogni, mettere insieme pensieri, perché proprio all’interno della comunità si possono fare i progetti, non si possono calare dall’alto, io sono per i progetti costruiti dal basso nella comunità, per la comunità e che riguardano tutti, perché la promozione della salute è un argomento che riguarda tutti".

Le risposte dei ragazzi hanno, quindi, fornito preziosi elementi per ricalibrare in parte la proposta progettuale, presentata dal Consorzio Chora, che ha prodotto, tra gli altri, la riorganizzazione di un tavolo di Rete, con i rappresentanti delle amministrazioni comunali della Zona Valdichiana Aretina, USL, Consorzio Chora, Associazione educatori di strada DOG.