LAURA LUCENTE
Cronaca

Protesi, arriva la chirurgia col robot. Le nuove tecniche anche alla Fratta. La svolta per il rilancio dell’ortopedia

L’annuncio dal direttore del dipartimento Perani: mancano solo i tempi della piena attuazione. Intanto continuano i botta e risposta politici sul recente concorso: il Pd attacca due sindaci.

L’annuncio dal direttore del dipartimento Perani: mancano solo i tempi della piena attuazione. Intanto continuano i botta e risposta politici sul recente concorso: il Pd attacca due sindaci.

L’annuncio dal direttore del dipartimento Perani: mancano solo i tempi della piena attuazione. Intanto continuano i botta e risposta politici sul recente concorso: il Pd attacca due sindaci.

Estensione della chirurgia robotica protesica anche all’ospedale della Fratta. Ad annunciarlo ci ha pensato il direttore dipartimentale di ortopedia e riabilitazione della Asl Toscana Sud Est Pierfrancesco Perani che ha parlato anche di "un’integrazione e omogeneizzazione dei percorsi di presa in carico a livello aziendale". In questa riorganizzazione complessiva appena annunciata la Asl include il nosocomio della Valdichiana con la sua "neonata" Uosd di ortopedia diretta dal 1 novembre dal dottor Marco Zucchini. Per il momento si parla di una "progettualità futura", ma senza un cronoprogramma definito, con l’estensione della chirurgia robotica protesica, già in essere ad Arezzo, Valdarno e Grosseto, anche ad alcuni presidi di prossimità, come Cortona". Intanto l’annuncio della Asl sembra essere una prima risposta alla levata di scudi delle settimane scorse dei sindaci di Cortona e Castiglion Fiorentino, che parlavano di "prime avvisaglie di depotenziamento della risposta che il presidio sanitario della Valdichiana aretina era stato in grado di offrire fino a poco tempo fa". Oggetto del contendere era proprio la nuova direzione del reparto operata dalla Asl Toscana Sud est. Una scelta avvenuta per titoli e regolare concorso che aveva, però, creato ma di pancia politici. Il sindaco Meoni, aveva profilato ombre sull’esito del concorso, non escludendo l’ipotesi di chiedere ulteriori chiarimenti in materia.

Proprio su questa querelle arriva una nuova presa di posizione del Pd che torna a gamba tesa sulle dichiarazioni dei sindaci Meoni e Agnelli. La segretaria provinciale dem Barbara Croci trova "inaccettabile che due rappresentati istituzionali facciano illazioni sull’esito di un concorso pubblico facendo intravedere chi sa quali manovre e trame. Se i due sindaci sono a conoscenza di irregolarità vadano dalla magistratura e non usino i mezzi di comunicazione come cassa di risonanza delle loro supposizioni politiche".

Poi un ulteriore affondo di Croci: "Ma si rendono conto che invece di tutelare la sanità della Valdichiana con questo comportamento espongono al discredito un intero reparto ospedaliero? E tutto ciò avviene pregiudizialmente, ancor prima che si possano vedere gli effetti del nuovo assetto che ha avuto il via solo da pochi giorni".