LUCIA BIGOZZI
Cronaca

Quando la sanità fa un pò fatica a dire trentatrè

La figura del medico di famiglia come istituzione sta scomparendo, creando vuoti nelle zone periferiche e ostacoli nel percorso di cura.

Non ci sono più i camici bianchi di una volta. Tempi lontani, quelli in cui il medico di famiglia era come il sacerdote, il maresciallo dei carabinieri o il sindaco, cioè un’istituzione. Oggi i camici bianchi che accompagnano le personne nel percorso di vita sono sempre meno. In particolare in questa fase in cui, la difficoltà maggiore sta nel colmare il gap tra chi va in pensione dopo i canonici anni di onorato servizio, e chi esce dalla specializzazione e si appresta ad avviare la professione. Il risultato è che cala il numero dei professionisti disposti ad aprire un ambulatorio in un paesino di montagna. Così i "vuoti" sopratutto nelle zone periferiche si allargano e il percorso diventa a ostacoli.