![](https://www.lanazione.it/image-service/version/c:MDBkNjE1NmQtOWJhNC00:ZWFiY2Ew/quella-strana-teoria-del-terrapiattismo-verita-o-sciocchezze-ecco-la-storia.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Quella strana teoria del terrapiattismo Verità o sciocchezze? Ecco la storia
Il terrapiattismo è un insieme di idee convinte, appunto, che la Terra sia piatta e che il resto dell’umanità viva tra menzogne e ignoranza. Questa teoria nasce nel XIX secolo in Inghilterra, grazie all’inventore e scrittore britannico Samuel Birley Rowbotham. Lui iniziò a indagare sulla forma della Terra studiando la superficie dell’acqua. Se la Terra fosse curva – diceva - anche l’acqua si dovrebbe incurvare a sua volta seguendo la forma del pianeta. Sicché, nel 1838, prese un telescopio e lo mise a 20 centimetri a pelo dell’acqua e affermò di osservare (a sei miglia di distanza), persone che facevano il bagno e una barca che si allontanava rimanendo, però, sempre visibili. Secondo lui, se la Terra fosse stata sferica, i bagnanti e la barca non si sarebbero dovuti vedere,sarebbero finiti sotto l’orizzonte. Quindi la Terra deve essere necessariamente piatta. Non solo: il Polo Nord è al centro dell’universo e il Polo Sud è una linea di confine che delimita regioni conosciute. L’esplorazione della Luna non è mai avvenuta e gli astronauti sono attori pagati per mentire. La storia dell’umanità è un inganno e andrebbe riscritta tutta da capo perché in passato la Terra era abitata da giganti. Le enormi porte della Basilica di San Pietro e del Duomo di Milano ne sono la prova. Come non credere?