Se una farfalla batte le ali in Cina può darsi che domani da noi piova. Il paradosso, coniugato ai dinosauri sul grande schermo, offre un trailer tutto aretino. Perchè abbiamo ancora le occhiale per il super martedì americano, ore rubate al sonno per scoprire chi avrebbe vinto le elezioni. E le ali delle farfalle cominciano a battere. Davvero Trump piazzerà un dazio del 10%? E davvero lo imporrà anche all’oro? Forse non lo sa neanche lui, insidiato dalle stesse occhiaie. I dazi li ha promessi in campagna elettorale ma c’è chi tifa che la promessa non venga mantenuta, anzi gli orafi aprono un ampio credito all’inquilino della Casa Bianca. Del resto non sarebbe la prima volta che gli impegni restano nelle urne: perché le farfalle dovrebbero avercela proprio con noi?
CronacaQuelle farfalle vadano a battere le ali altrove