MARCO CORSI
Cronaca

Quelli del vecchio...Bar Moreno

A San Giovanni serata amarcord tra i vecchi clienti di un locale storico.

La grande festa dei vecchi clienti del "Mar Moreno"

La grande festa dei vecchi clienti del "Mar Moreno"

Arezzo, 10 dicembre 2024 – Ritrovarsi e..ricordare. E' stata una vera e propria festa dell'amicizia quella andata in scena nei giorni scorsi a San Giovanni per celebrare un luogo di ritrovo storico della città, il bar di via Pilati, un punto di ritrovo che ha accompagnato intere generazioni di sangiovannesi. Erano presenti, in un noto locale della città, un centinaio di persone, compresi i gestori che in questi decenni hanno accompagnato questo pezzo di vita cittadina. Moreno in testa ovviamente, a cui si deve il nome del bar, per passare a Barbara che cambiò lo stesso in "Roby Bar". E poi tanti giovani di allora, oggi un po' invecchiati, ma sempre con lo stesso spirito e con la voglia di ricordare e rileggere insieme quei tempi...memorabili. Il mega raduno è stato organizzato da due sangiovannesi doc, Omar Targi e Lorenzo Tribbioli, e vi hanno preso parte ragazzi e ragazze che sono transitati nel corso degli anni dallo storico Bar Moreno, zona sud della città, con le sue diverse gestioni.

Un'iniziativa che oggi assume un'importanza ancora più particolare. Perché all'epoca non esistevano gli smartphone e gli iphone, non c'era internet ei bar erano un luogo di vera socialità, dove si discuteva ore e ore di calcio e di politica, si giocava a carte ea biliardino. Oggi, per molti, non è più così. La socialità passa attraverso…la rete e sicuramente è cosa ben diversa. La serata è iniziata con aperitivo, biliardino e subbuteo ricordando gli svaghi preferiti e poi cena e lotteria con la consegna ad ogni partecipante di una maglietta ricordo disegnata dagli stessi Lorenzo Tribbioli, un unicum insomma. Non è mancato ovviamente un tocco di azzurro, ricordando la grande passione per la Sangiovannese che ha accompagnato nel tempo gran parte di questi ragazzi. E poi il ricordo anche di chi non c'è più. Di chi ha passato la giovinezza in quel locale e ha lasciato la vita terrena. Tra i presenti anche l'assessore Massimo Pellegrini, non in veste di amministratore, ma di avventore. “Ci siamo ritrovati in tanti, quasi in cento, per ricordare una storia – ha scritto – Bello rivedere tutti e ricordare gli amici di un tempo. Grazie a chi ha reso possibile tutto questo. Il bar di via Pilati, negli anni, ha ospitato intere generazioni”. Insomma, un vero e proprio amarcord, ricordando tempi che, purtroppo aggiungiamo noi, non torneremo più. Oggi il bar è ancora aperto, con un'altra gestione.