San Giovanni si avvia verso la fase conclusiva di adeguamento e miglioramento del servizio raccolta rifiuti, che prenderà il via a partire da fine novembre. Il piano prevede la sostituzione dei vecchi cassonetti e l’introduzione del limitatore volumetrico per la raccolta dell’indifferenziato in vista della Tari puntuale che entrerà in vigore a luglio 2025. Tutte novità illustrate ieri mattina dal sindaco Vadi, dall’assessore all’ambiente Ermini, dal presidente di Sei Toscana Fabbrini e dalla responsabile dell’ufficio ambiente del comune Romei. I nuovi contenitori saranno utilizzabili con la 6Card già possesso dei cittadini. Le postazioni di raccolta saranno riqualificate e nel centro storico verranno allestite con mascherature che si integrano nel contesto urbano. Le quattro tipologie di rifiuto saranno riconoscibili dalla nuova colorazione che prevede: carta e cartone coperchio blu, organico coperchio marrone, multimateriale (imballaggi in vetro, plastica, alluminio, tetrapak) coperchio giallo e indifferenziato coperchio grigio e cassetto di conferimento da 40 litri. "Negli ultimi cinque anni di consiliatura – hanno detto Vadi ed Ermini – l’amministrazione comunale di San Giovanni, in collaborazione con il gestore Sei Toscana, ha portato avanti un progetto complessivo di riorganizzazione e miglioramento del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani, che ha consentito al nostro comune di crescere nella percentuale di raccolta differenziata di 18,98 punti percentuali. Per raggiungere gli obiettivi stabiliti dall’Unione Europea e dalla Regione ed aumentare ancora di più la quantità e la qualità dei materiali raccolti, nei prossimi mesi nel territorio comunale realizzeremo un altro passo avanti". "Tutti i nuovi contenitori sono dotati di sistemi informatizzati che, attraverso la 6Card, consentiranno di associare ogni conferimento alla singola utenza al fine di calibrare la parte variabile della tariffa anche sulla base dei rifiuti indifferenziati effettivamente prodotti e sulla concreta collaborazione dei cittadini nell’effettuare la raccolta differenziata –ha aggiunto il presidente di Sei Toscana, Alessandro Fabbrini –. Il nostro obiettivo, condiviso con le amministrazioni del territorio, è di coinvolgere sempre più il cittadino e renderlo parte attiva nella gestione virtuosa dei propri rifiuti". Il nuovo sistema di tariffazione conteggia anche gli effettivi conferimenti del rifiuto indifferenziato.
CronacaRaccolta differenziata in città. Cambiano i cassonetti. Da luglio arriva la Tari puntuale