MARCO CORSI
Cronaca

Raccolta firme per il referendum sulla sanità. Ieri gazebo a Montevarchi

Il sindaco Chiassai in prima linea. “Ho visto grande interesse”.

La raccolta firme ieri a Montevarchi

La raccolta firme ieri a Montevarchi

Arezzo, 28 febbraio 2025 – Sono stati molti i cittadini che hanno apposto la loro firma per la richiesta di un Referendum consultivo sulla sanità regionale. La raccolta si è svolta ieri mattina al mercato di Montevarchi. In tanti si sono presentati al gazebo allestito in Piazza Marchesi, voluto dal Sindaco Silvia Chiassai Martini a conferma del forte interesse per l’obiettivo espresso dal quesito: "Siete favorevoli alla revisione delle tre mega Asl?". Presenti alla raccolta,  oltre al sindaco che dal 2015 è in prima linea per questa battaglia, anche il consigliere comunale Giacomo Brandi, la coordinatrice della Lega Valdarno Gemma Peri e il rappresentante del Comitato di Podere Rota Andrea Battinelli.

"Da diversi giorni è in corso la mobilitazione per il referendum -  ha dichiarato il Sindaco - Oggi ho constatato che le persone sono informate e attente, anche quelle più anziane. È stato un piacere vedere tanti cittadini consapevoli della possibilità di esprimersi per il cambiamento, desiderosi di partecipare attivamente e di essere ascoltati. Dopo 10 anni il sistema sanitario toscano è oggettivamente peggiorato, i tempi delle liste di attesa sono aumentati, i servizi nel nostro ospedale come in altri della regione sono stati depotenziati, i pronto soccorso sono in tilt e c'è una cronica carenza di personale. L'interesse che i cittadini stanno dimostrando su questi temi è la prova che c’è la volontà di rimettere in discussione una scelta politica che ha portato anche ad un pesante buco di bilancio, stimato in un miliardo di euro, da commissariamento. Un sistema che si è rilevato né efficace, né economico, né tanto meno funzionale".

"La decisione d’imperio della Regione di passare da 12 a 3 mega Asl ha dimostrato la sua mancanza di conoscenza delle esigenze dei malati e una totale mancanza di programmazione e organizzazione che ha peggiorato la situazione. Con il referendum consultivo vogliamo mettere in discussione una situazione che danneggia il diritto di tutela della salute in una condizione insostenibile per gli operatori sanitari." Il prossimo appuntamento per la raccolta firme sarà giovedì 6 marzo, dalle 9.30 alle 12.30,con un nuovo gazebo in piazza Marchesi sempre nel giorno del mercato, e sabato 8 marzo in piazza Varchi, dalle 17.00 alle 19.00. “L’ obiettivo – ha terminato il sindaco - è quello di raggiungere le 3 mila firme entro i primi 10 giorni di marzo. Il secondo step arrivare a 30 mila firme perché vogliamo portare le istanze dei toscani in Consiglio Regionale e al Presidente Giani.