ANGELA BALDI
Cronaca

Cani, il raduno mondiale di bracchi: Arezzo si prepara alla festa

Da venerdì a domenica attesi 250 esemplari con padroni al seguito. Sabato la sfilata del piccolo esercito a quattro zampe nel Corso

Un raduno di bracchi

Arezzo, 6 settembre 2023 – Fine settimana di grandi arrivi in città con alberghi e strutture che possono ringraziare sia la coda del turismo estivo, sia gli eventi legati a sport e passioni che si svolgono nel territorio.

Non solo quelli in programma all’Equestrian Centre di San Zeno, in città sono arrivati 250 bracchi con padroni al seguito. Un piccolo esercito di circa mille persone che per giorni dormirà in città e frequenterà negozi, bar e ristoranti di zona.

Potere del terzo Raduno Mondiale del Bracco Italiano, che torna dopo lo stop imposto dal Covid e che Arezzo ospiterà l’8, 9 e 10 settembre. Un evento per appassionati e allevatori che porta qui padroni da 19 paesi del mondo.

La manifestazione prevede un programma fitto di appuntamenti da domani a domenica che avranno il compito di incoronare il bracco più bello del mondo e anche quello più bravo.

"All’ultimo mondiale c’erano150 cani iscritti all’expo, oggi siamo già a oltre 240 bracchi, un incremento notevole – spiega Franco Scortecci referente aretino della Sabi, la società amatori bracco italiano che organizza l’evento – le prove di lavoro sono già sold out, non c’era più spazio vista l’affluenza incredibile. Al seguito dei cani circa mille persone provenienti da 19 paesi. Ci saranno tantissimi olandesi, finlandesi, in generale tutto il Nord Europa e molti americani. C’è chi ha arriva in camper, chi ha affittato intere ville e chi dormirà in albergo. Per l’occasione con l’agenzia aretina Tip Top Tour abbiamo previsto anche pacchetti con hotel e ingresso ai musei cittadini, o pernottamenti e visite alle cantine".

Un piccolo esercito alimentato pure da tanti appassionati che arriveranno in città per assistere anche soltanto all’expo aperta al pubblico.

"Il primo giorno, venerdì 8 settembre, si terrà un convegno sul Bracco Italiano e l’allevamento nel pomeriggio all’Hotel Minerva, con importanti relatori in due lingue e traduzione simultanea. Sono stati i Medici a svolgere un ruolo importante nel mantenimento della razza – spiega Franco Scortecci – Sabato a partire dalle 10 ci sarà l’esposizione di bellezza che tutti possono venire a vedere: classica foto al Prato davanti al monumento del Petrarca recentemente ripulito alla presenza degli Sbandieratori, poi sfilata nel Corso e in San Francesco fino al Comune dove si svolgerà l’inaugurazione ufficiale alla presenza del presidente nazionale Anci, l’ente nazionale cinofilia italiana. In quell’occasione insieme ad Arezzo Intour candideremo la città come sede di  raduni nazionali anche di altre razze. Il collaudato format del bracco è replicabile infatti per tutte le razze canine. Possiamo sfruttare in estate Fortezza, Prato, Anfiteatro e in inverno il palaffari, ci candidiamo vista anche la centralità di Arezzo a diventare territorio votato a questo tipo di raduni. La serata si concluderà con una cena di gala al Minerva. Domenica invece sarà il giorno delle prove di lavoro, che si svolgeranno in una riserva Federcaccia a Pieve Santo Stefano. Ma in tanti si tratterranno in città anche oltre la tre giorni di raduno".