Imparare l’italiano divertendosi al punto da capire battute, modi di dire e tutte le sfumature di una lingua così complessa con l’aiuto del teatro e della recitazione. Prende il via domani 16 febbraio il progetto "L’italiano, che spettacolo" con Laboratori Permanenti e associazione il Timone e con l’Istituto "Giovagnoli" di Sansepolcro. Un lavoro dedicato a studenti stranieri non italofoni per coinvolgere i ragazzi stranieri iscritti al Liceo artistico e all’Istituto professionale attraverso il teatro, utilizzandone la pratica come forma di apprendimento del senso della parola e della sintassi linguistica, attraverso giochi di improvvisazione che danno vita a una socializzazione immediata.
Un progetto teatrale che lavora sull’inclusività e l’educazione linguistica dedicato a ragazzi arrivati da poco in Italia o che non hanno ancora una sufficiente padronanza della lingua italiana. L’associazione Il Timone curerà il laboratorio linguistico, mentre Laboratori Permanenti con Caterina Casini si occuperà di "trasportare" la lingua italiana in scena. Reponsabile del progetto Donata Leandri come referente della Commissione Intercultura dell’ Istituto Giovagnoli.